Dopo il passaggio di Olimpia Rusolo e Gerardo Rocchetta tra i festiani, in consiglio comunale c'è qualcosa oltre il «gossip» che vedrebbe l’ex sindaco, Gianluca Festa, quale prossimo assessore della Giunta Nargi, forse vicesindaco. Intanto è previsto per giovedì, 17 aprile, il voto sul Bilancio e il quadro potrebbe mutare radicalmente, perchè a rischiare sarebbe proprio l'assessore Scaletti . Il pressing dell'ex sindaco sembra ormai cosa chiara, con l'obiettivo ormai delineato: quello di avere la maggioranza assoluta tra i banchi dell'assise di piazza del Popolo.
“Quello che avevamo pensato e immaginato non ci riserva alcuna sorpresa- commenta Generoso Picone (Controvento). Non c'è mai stata alcuna discontinuità tra la precedente amministrazione, capeggiata da Gianluca Festa e quella attuale, guidata da Laura Nargi. L'attuale maggioranza ruota intorno alla figura dell'ex primo cittadino. Tutto accade in perfetta continuità. Festa dopo aver sfasciato una giunta tecnica, dopo aver rivendicato la maggioranza degli assessori in esecutivo, e altri consiglieri nelle sue schiere, vuole dominare l'attuale giunta, che è in totale continuità con la vecchia amministrazione”.
Intanto giovedì maggioranza al banco di prova sul Bilancio di previsione : “Il Comune vive un punto di crisi dolente e costante. Il comune di Avellino è un ente che si trova sull'orlo del dissesto. Mentre gli attuali amministratori sfilano ancora su inutili passerelle elettorali, da cui enunciano infantili e inconsistenti propagande, l'ente è in agonia. Il sindaco Nargi non si è smarcata da Festa. Anche il suo governare resta bloccato intorno al fulcro di questa vicenda amministrativa che resta Festa. Credo che giovedì avremo e conoscere l'esito di questa battaglia che è tutta interna alla maggioranza. Questo spostamento dei consiglieri e altre vicende confermano l'avvicinamento progressivo delle truppe festiane, che stanno invadendo il campo amico, ormai ridotto all'osso. Temo che il danno procurato dal documento contabile del comune, fortemente provato dalle osservazioni avanzate dai revisori, sarà pagato da cittadini avellinesi”.