Avellino, estate senza eventi. Cipriano: "Casse vuote, eredità di Festa e Nargi"

L'ex consigliere: conseguenza naturale di stagione allegra della spesa. Gli avellinesi aprano occhi

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Avellino.  

Sarà una estate senza eventi ad Avellino. Conti in rosso a piazza del Popolo e il commissario prefettizio Giuliana Perrotta annuncia ufficialmente il taglio di concerti, spettacoli, appuntamenti per l'estate nel capoluogo. Niente concertone, niente fuochi, lunminarie concerti e spettacoli. Inizia la stagione dell'autsterity. "Tutta colpa del festismo" accusa il capogruppo dell'opposizione dell'amministrazione uscente, Luca Cipriano.

"Casse comunali completamente vuote"

"Stiamo vivendo la naturale conseguenza del disastro amministrativo che l'amministrazione Festa e l'ultima coda dell'amministrazione Nargi lasciano in eredità agli avellinesi" - spiega Cipriano -. "Purtroppo le casse comunali sono completamente vuote - dichiara Cipriano -. Il commissario nei primi giorni di lavoro già denuncia addirittura un buco di 9 milioni di euro, da saldare soltanto nell'anno 2025. Una situazione drammatica che, ovviamente, blocca e paralizza la città. Si pagano, quindi, le conseguenze degli anni bui del festismo. Si pagano le conseguenze di fondi spesi male, di fondi spesi in maniera assolutamente non congrua, si pagano le conseguenze di quella stagione allegra della spesa pubblica, che ha caratterizzato Gianluca Festa e la sua amministrazione. Su questo gli avellinesi aprano gli occhi. Se adesso siamo una città commissariata, senza un sindaco, se non abbiamo soldi per organizzare nemmeno gli eventi estivi, è colpa di chi ,negli ultimi anni, ha gestito male il Comune di Avellino. E su questo continueremo a discutere. Continueremo a parlare e ci sarà sicuramente molto da riflettere per il futuro.