L'Avellino esulta all'ultimo respiro: 3-1 alla Sicula Leonzio

Sotto gli occhi della nuova proprietà gol di Parisi, pari di Scardina, reti di Albadoro e Alfageme

Avellino.  

Terzo vittoria consecutiva per l’Avellino, che, batte 3-1 la Sicula Leonzio all’ultimo respiro. Nel primo tempo vantaggio irpino con Parisi, al 14’, pari siciliano al 33’ con Scardina. Decide Albadoro, di testa, al 91’. Di Alfageme il 3-1 al 95’.

Le scelte iniziali - Sotto gli occhi della nuova proprietà (in Tribuna Montevergine, Nicola Circelli oltre ad Antonio Minadeo, che sarebbe in corsa con Carlo Musa per il ruolo di direttore sportivo, ndr), Capuano conferma l’ormai rodato 3-4-3. In difesa, spazio a Njie, recupera e gioca Zullo. Celjak agisce regolarmente sulla corsia destra con Silvestri che, rispetto a quanto ipotizzato alla vigilia, si accomoda in panchina. Bucaro opta per con il 4-3-3 schiera gli interpreti attesi, fatta eccezione per Sicurella, che viene preferito a Bollino nel tridente d’attacco, con il conseguente inserimento in mediana di Maimone.

Primo tempo - L’avvio di gara scivola via sul filo dell’equilibrio. A romperlo è Parisi, che porta in vantaggio i lupi al 14’: tiro dalla distanza di Di Paolantonio intercettato dall’esterno di Serino, in posizione regolare. Nordi viene saltato con freddezza glaciale e palla in fondo al sacco: 1-0, secondo centro in campionato per il classe 2000, che si gode la prima esultanza in carriera sotto la Curva Sud. Al 25’, la timida reazione siciliana: cross dell’ex Bariti, colpo di testa alto di Scardina. Un giro di lancette più tardi Parisi ubriaca di finte la difesa bianconera, ma non riesce a piazzare la zampata risolutiva da sottomisura, prima di essere stoppato. Al 31’, fallo e cartellino giallo per Charpentier, che resta a terra ed è costretto a uscire in barella. Mentre l’Avellino è in dieci e si prepara a cambiare, pareggia la Sicula Leonzio: al 32’, gran torsione di testa di Scardina su traversone dalla sinistra di Sabatino. Dopo aver incassato la rete, di pregevole fattura, Albadoro rileva l’attaccante francese, infortunato. Al 40’, Nordi respinge coi pugni una botta a rientrare su punizione di Micovschi; al 41’, replicano i siciliani: Bariti va col destro a giro di un nulla a lato. Il finale di prima frazione è frizzante: al 42’, fuga palla al piede di Micovschi che calcia poco dopo l’ingresso in area di rigore, Nordi respinge coi piedi, Karic centra Petta sul tentativo di tap-in. Si va al riposo sul risultato di 1-1. 

Secondo tempo - Si riparte con il secondo cambio tra le file irpine: Alfageme rileva Karic. L’Avellino spinge, ma la Sicula Leonzio tiene botta mantenendo la giusta distanza tra i reparti. Al 55’, Di Paolantonio prova, allora, la sortita personale: destro piazzato dai venti metri, fuori. Al 61’, Bucaro cerca di dare nuovo brio al suo attacco avvicendando Scardina e Sicurella con Lescano e Grillo. La partita è bloccata e, fuori Charpentier (problemi al ginocchio destro, ndr), i padroni di casa faticano a trovare spunti offensivi degni di nota. Al 69’, Micovschi si mette in proprio: sinistro bloccato da Nordi.  Al 73’, Capuano getta nella mischia Silvestri per Di Paolantonio e due minuti più tardi Rossetti per De Marco ma, a ribadire una mancanza di alternative, strutturale, che impedisce svoltare in corso d’opera, la sostanza non cambia. All’89’ rete non convalidata ad Alfageme per posizione di offside. Quando il match sembra destinato a terminare sull’1-1 il "Partenio-Lombardi" può esplodere di gioia: cross tagliato di Micovschi, colpo di testa vincente di Albadoro. È il 91'. L'ariete non segnava dalla prima giornata di campionato (Avellino - Catania 3-6, ndr). Al 95’ Alfageme arrotonda il risultato infilando a porta ormai vuota la Sicula Leonzio, pochi istanti prima vicina al clamoroso 2-2 con una battuta a rete murata, dopo una tonnara in area di rigore. L'argentino realizza il primo gol stagionale in campionato approfittando dall'assenza tra i pali di Nordi, salito a staccare per l'ultimo, disperato, tentativo sugli sviluppi di un corner e accomoda in porta il pallone che sancisce il 3-1 finale nell’ultimo appuntamento dell’anno al “Partenio-Lombardi”. Domenica (ore 17,30) l’ultima giornata del girone di andata sul campo della rivelazione Monopoli.

Il tabellino.

Avellino - Sicula Leonzio 3-1

Marcatori: pt 14’ Parisi, 33’ Scardina, 46’ Albadoro, 50’ Alfageme.

Avellino (3-4-3): Tonti; Njie, Zullo, Laezza; Celjak, De Marco (30’ st Rossetti), Di Paolantonio (28’ st Silvestri), Parisi; Micovschi, Charpentier (33’ pt Albadoro), Karic (1’ st Alfageme). A disp.: Pizzella, Abibi, Morero, Albadoro, Carbonelli, Evangelista, Acampora, Petrucci. All.: Capuano.

Sicula Leonzio (4-3-3): Nordi; De Rossi, Petta, Sosa, Sabatino; Palermo, Esposito (35’ st Megelaitis), Maimone; Bariti (35’ st Bollino), Scardina (16’ st Lescano), Sicurella (16’ st Grillo). A disp.: Polverino, Tafa, Cozza, Vitale, Ripa, Terranova, Governali. All.: Bucaro.

Arbitro: Pashuku della sezione di Albano Laziale. Assistenti di linea: Polito della sezione di Lecce e Pintaudi della sezione di Pesaro.

Note: Ammoniti: Charpentier, Sabatino, Sicurella e Maimone per gioco falloso; Esposito, Alfageme e Celjak e Capuano per comportamento non regolamentare. Angoli: 3-4. Recupero: pt 3’; st 4’. Spettatori: 3.570 (abbonati 2.952). Incasso non comunicato.

In basso la fotogallery di Mario D'Argenio.