Teramo - Si ferma a cinque la striscia di risultati utili di fila dell’Avellino, che al “Bonolis” cade al 90’ contro il Teramo restando a +7 sulla zona playout. A decidere la partita Bombagi, dopo un rigore parato da Tonti al 72’.
Le scelte iniziali - Capuano, che segue la partita dalla tribuna poiché appiedato per un turno dal giudice sportivo, consumando gli spalti a furia di passeggiate avanti e indietro per la tensione, tira fuori dal cilindro Evangelista: è lui la vera sorpresa nell’undici iniziale. Esordio assoluto dal primo minuto in campionato e in Serie C. Rossetti si accomoda in panchina. Cambia anche il modulo: l’Avellino torna al 3-4-3 con Micovschi e il classe ’95, avellinese doc, ai lati dell’unica punta Alfageme. In difesa esordio per il neo-acquisto Bertolo e torna dalla squalifica capitan Morero. Il terzetto difensivo è completato da Illanes. Laezza è, invece, come nelle previsioni, chiamato a sopperire all’assenza di De Marco, fermato per un turno in seguito al giallo rimediato contro la Vibonese. Dall’altra parte del campo, Tedino conferma l’undici iniziale opposto nello scorso turno a Lentini, alla Sicula Leonzio (successo per 1-0), con l’unica variante tra gli interpreti di Arrigoni in cabina di regia, al posto dello squalificato Viero, nel 4-3-1-2.
Primo tempo - Prime fasi di gioco equilibrate. Al 9’, prima conclusione della partita: lob di Di Paolantonio per Evangelista, colpo di testa a lato. Al 16’, ci prova proprio il teramano doc: destro a giro, bloccato in due tempi da Tomei. Al 24’, il Teramo si affaccia dalle parti di Tonti: Santoro rientra sul sinistro e calcia, l’estremo difensore, ex di turno, va a terra e addomestica la sfera. Due giri di lancette più tardi, corner velenoso di Bombagi, smanacciato in angolo. Al 29’, palla dentro per lo stesso Bombagi, che prova il pallonetto su Tonti: il portiere la tocca quanto basta per prolungarla oltre la traversa, ma l’arbitro Tremolada non ravvede la deviazione e indica di ripartire con una rimessa da fondo, scatenando le proteste del pubblico di casa e dei calciatori biancorossi. Il forcing abruzzese aumenta di intensità con l’andare del match: al 35’, duetto Bombagi - Magnaghi, quest’ultimo lascia partire un tiro arpionato dall’attento Tonti. Al 39’, occasionissima per i locali: Bombagi e Magnaghi si trovano a meraviglia, ma Tonti è ancora super nel riflesso con cui smorza la conclusione a botta sicura del numero 9. Al 45’, si rivede l’Avellino: Parisi carica il destro al volo su angolo di Di Paolantonio. Tiro teso, ma centrale, stoppato da Tomei. Si va al riposo senza recupero sul risultato di 0-0.
Secondo tempo - Si riparte con un cambio tra le file irpine: Rossetti per Evangelista. Lupi con il 3-5-1-1. Tonti è di nuovo reattivo, su uno spiovente con stoccata da distanza ravvicinata, ma è tutto fermo: fuorigioco. Al 49’, rasoterra in diagonale di Costa Ferreira, telefonato. Al 53’, palla inattiva dalla sinistra della difesa dei padroni di casa: Micovschi calcia, Tomei respinge e Laezza non inquadra lo specchio della porta con il suo tentativo di tap-in. Al 63’, diavoli a un passo dal vantaggio: Bombagi pizzica la traversa con un destro a giro su punizione concessa per fallo di Morero. Al 68’, cross di Cancelotti, sbuca tra i centrali Magnaghi e Tonti si conferma in serata di grazia distendendosi sulla destra permettendo alla retroguardia di allontanare. Al 71’, calcio di rigore per il Teramo: Morero aggancia Bombagi e lo tira giù. Il contatto non sembra poi così evidente, ma Tremolada indica il dischetto, nonostante le vibranti recriminazioni del capitano. Dagli undici metri si presenta Bombagi, ma Tonti è superlativo, si tuffa sulla sua sinistra e devia oltre la linea di fondo (72’). Esulta a più non posso, sugli spalti, Capuano mentre Padovano getta nella mischia Albadoro per Micovschi. Al 77’, l’Avellino sfiora la rete: punizione dal limite conquistata da Rossetti, calcia Di Paolantonio, Tomei vola a disinnescare la traiettoria a giro prima che si spegna all’angolino alla sua destra. All’89’ Illanes è provvidenziale in chiusura su un traversone dalla destra. La beffa arriva al 90’. Angolo dalla sinistra, nel mucchio sbuca Bombagi che si riscatta, firmando la rete della vittoria. Finisce 1-0. Mercoledì (ore 15) altro esame lontano dalle mura amiche, al “Massimino”, contro il Catania.
Il tabellino.
Teramo - Avellino 1-0
Marcatore: st 45’ Bombagi.
Teramo (4-3-1-2): Tomei; Cancellotti, Cristini, Soprano (35’ st Iotti), Tentardini; Santoro (35’ st Minelli), Arrigoni, Ilari; Costa Ferreira; Bombagi (48' st Picentini), Magnaghi. A disp.: Valentini, Lewandowski, Florio, Martignago, Cappa, Fiore, Birligea. All.: Tedino.
Avellino (3-4-3): Tonti; Illanes, Morero, Bertolo; Celjak, Laezza, Di Paolantonio, Parisi; Micovschi (29’ st Albadoro), Alfageme, Evangelista (1’ st Rossetti). A disp.: Pizzella, Zullo, Njie, Carbonelli, Acampora, Russo. All.: Padovano (Capuano squalificato).
Arbitro: Tremolada della sezione di Monza. Assistenti: Valletta della sezione di Napoli e Montagnani della sezione di Salerno.
Note: Al 27’ st Tonti para un rigore a Bombagi. Ammoniti: Cancellotti e Cristini per gioco falloso. Angoli: 6-4. Recupero: pt 0’; st 3’. Spettatori e incasso non comunicati.
Foto d’archivio.
