"Il direttore (Mario Aiello, ndr) mi ha chiamato spesso e ho percepito tanta fiducia da parte sua e dal mister (Raffaele Biancolino, ndr). Non vedo l'ora di iniziare la stagione". Ecco le prime parole da calciatore dell'Avellino per Luca D'Andrea, in conferenza stampa nel ritiro di Rivisondoli. "Cosa mi chiede il mister? Mi ha chiesto di mettere più cattiveria in fase difensiva e poi mi ha presentato alcuni aspetti tattici. Il ruolo di trequartista? Ho sempre fatto l'esterno destro, ma siamo pronti tutti a tutto. Entro in un gruppo sano e sono molto contento di essere qui. Darò il massimo. Come ha detto Favilli entriamo in un gruppo vincente. Ho giocato con Justin Kumi, conosco Crespi, ma anche D'Ausilio e Russo. Il mio ruolo? Mi alleno al cento per cento per mettere in difficoltà il mister. Poi toccherà al tecnico decidere quale sarà la soluzione migliore per la squadra. A chi mi ispiro? Mi piace Matteo Politano e lo guardo spesso. Seguo anche Dybala per come crea e gioca con tantissima qualità. Il numero? L'11 o il 7, ma vedremo. La prospettiva? Sono qui perché ho avvertito la massima fiducia. Con l'Avellino mi sono avvicinato a casa e ci sono tanti napoletani in questo gruppo. La tifoseria è un valore aggiunto. La Serie B? Sarà come l'anno scorso. Ogni settimana presenta sorprese con le prime che possono perdere con le ultime, ma noi ci faremo trovare pronti".
D'Andrea: "C'erano anche altri club, ma ho percepito fiducia dall'Avellino"
"Il direttore e il mister mi hanno voluto qui e darò il massimo per questo progetto"
Avellino.
