Scandone, clamoroso dietrofront: salta l'operazione Menetti

Ritardo nella firma: il coach, respinto a sorpresa, non può più attendere

Avellino.  

 

di Carmine Quaglia

L'accordo su base biennale era stato raggiunto giovedì scorso e ve l'avevamo presentato su ottopagine.it, ma il matrimonio tra la Sidigas Avellino e Massimiliano Menetti non si farà, salvo rientri dell'ultimora, ma ormai da escludere. Clamoroso dietrofront nella trattativa con il coach reggiano che attendeva da giorni la ratifica dell'intesa di massima e che, con il direttore sportivo Nicola Alberani, in più occasioni, aveva già definito le linee guida nelle operazioni di mercato e per la scelta degli assistenti. Salta l'operazione Menetti all'atto della firma. Nei giorni di attesa, nessuna risposta dal patron biancoverde, Gianandrea De Cesare, che con il silenzio ha, di fatto, sentenziato sui dubbi dell'arrivo del tecnico ex Grissin Bon e anche della scelta presa dal suo direttore sportivo. 

A Menetti non bastano una promozione in A, una Eurochallenge, una Supercoppa Italiana e due finali Scudetto consecutive, firmate a Reggio Emilia, per essere ritenuto come uno step di crescita nel percorso irpino, nella gestione Sidigas. Respinto a sorpresa dalla società che l'aveva contattato, l'ex Grissin Bon appare destinato ad una big di Serie A2. Con Treviso ha già avuto un colloquio per mettere le basi su un progetto a lunga scadenza che si porrà come obiettivo il rientro in massima serie della città dipinta. Se il curriculum di Menetti non è stato considerato valido per il dopo-Sacripanti, a questo punto andrebbero esclusi tutti gli altri nomi accostati alla Sidigas nelle settimane precedenti fatta eccezione per quelle che restano semplici suggestioni: Luca Banchi e Jasmin Repesa. Il toscano è uscito dal contratto con il Bamberg, mentre il croato è fermo dalle semifinali Scudetto 2017 (la sconfitta di Milano contro Trento). 

Il ritardo nella sigla di un accordo torna, quindi, d'attualità nelle scelte della Sidigas con la mente che torna ai casi Othello Hunter e Deshaun Thomas. Il focus sul roster (rinnovi) è stato presentato in serata, ma la complessità manifestata nell'accordo con un coach produce difficoltà gravi anche per il mercato. Di giorno in giorno, i migliori italiani del campionato troveranno collocazione. Senza guida tecnica, che urge in tempi brevi, non può nascere la costruzione della nuova squadra.