Coronica avvisa la Scandone: "Venderemo cara la pelle"

Il capitano di Trieste: "Avellino top team. Sarà bello ritrovare Ariel Filloy dopo diversi anni".

Avellino.  

Riordinare le idee in fretta perché la prossima avversaria, l'Alma Trieste, tramite il suo capitano, Andrea Coronica, ha posto subito l'obiettivo per la prossima sfida di campionato. Domenica, in terra giuliana, sarà posticipo domenicale del decimo turno di Serie A. La Sidigas Avellino ripartirà dalla netta sconfitta casalinga di Basketball Champions League con lacune tecniche, ma ancor prima di atteggiamento, mostrate nei 40 minuti giocati con il Nizhny Novgorod (71-92 il finale). Trieste saluterà Ojars Silins nel fine settimana, non può contare su Alessandro Cittadini, mentre Arturs Strautins e Devondrick Walker proseguono le rispettive sedute individuali di lavoro differenziato.

Finora abbiamo avuto un cammino ben delineato, giocando bene in casa ma ottenendo pochi risultati in trasferta. - ha affermato Coronica - Per un team al primo anno nella massima serie è un rendimento comprensibile, anche perchè i cambiamenti sono stati parecchi rispetto alla A2. Nell'ultima gara giocata a Cremona (87-78 per i lombardi, ndr) mi ha fatto piacere l’ottima partita di Ruzzier, che ho visto molto migliorato e cresciuto in tutti gli aspetti: da parte nostra, ovviamente negativo il fatto che non siamo riusciti a strappare due punti che sembravano fattibili e, pian piano, dovremo toglierci il “sassolino” delle trasferte dalla scarpa. Sarà un Natale abbastanza impegnativo, con confronti con Avellino, Reggio Emilia e Venezia. - ha aggiunto il capitano di Trieste - La Scandone sarà il primo top team ad arrivare all’Allianz Dome, con elementi del calibro di Green e Cole, oltre ad italiani come Ariel Filloy, che torna a Trieste dopo anni e sono contento di riabbracciare. Venderemo cara la pelle e, proprio per questo, invito il pubblico al palasport perchè sarà certamente una bella partita”.