Droga e bullismo, conoscerli per difendersi

Presentate in Questura le iniziative dedicate agli studenti sanniti

Le novità illustrate dal questore Bellassai ai delegati di tutte le scuole: in campo con i poliziotti anche specialisti di Arpac, Asl ed istruttori per corsi di difesa personale

Benevento.  

Bullismo, droga e legalità al centro delle iniziative messe in campo dalla Questura di Benevento e dal ministero dell'Interno all'interno delle scuole primarie e secondarie del Sannio.

Questa mattina il questore Giuseppe Bellassai ha illustrato i progetti ai delegati per la Cultura della legalità nelle scuole di Benevento e provincia. Alla riunione organizzativa erano presenti anche i responsabili di Arpac, dell'Ufficio scolastico provinciale, della Polizia postale e dell'Asl.

Le scuole, dopo la riunione di oggi, dovranno presentare le proprie adesioni a tutte o solo ad alcune delle iniziative proposte. Si tratta della II edizione del progetto nazionale “Contro il Bullismo… insieme – Bullo in rete” già avviato lo scorso anno. La novità di quest'anno è che oltre al personale della Polizia di Stato saranno presenti psicologi, per sostenere le vittime, ed esperti di difesa personale. Per il contrasto del cyberbullismo scenderanno in campo gli specialisti della Polizia Postale.

Il secondo progetto, invece riguarda gli stupefacenti e vedrà una serie di incontri e un concorso nazionale dal titolo “Conoscere per prevenire”. Nell'iniziativa saranno coinvolti anche i funzionari dell’Ufficio prevenzione dell’Asl e quelli dell’Arpac. Al termine degli incontri informativi saranno gli agenti della Squadra mobile ad incontrare gli studenti per parlare dei rischi sull'utilizzo degli stupefacenti.

Altra novità è l’iniziativa per l'anno scolastico 2017 – 2018 è l'iniziativa “Pretendiamo legalità, a scuola con il Commissario Mascherpa”. Si tratta di un funzionario di polizia che opera in Calabria. Il progetto rivolto agli studenti della scuola primaria e secondaria prevede che gli studenti dovranno realizzare un elaborato testuale o uno video per “scrivere” il finale della storia del Commissario.

“Il nostro obiettivo è quello di promuovere la legalità, sensibilizzare i ragazzi su vari temi, come bullismo, uso di droga ed altro, dare loro lo strumento di conoscenza affinché imparino a difendersi”, ha spiegato il questore Bellassai che ha anche aggiunto: "Per me la legalità significa rispettare gli altri. Ed è importante che quella connessione virtuale che attraverso i social unisce i cittadini in ogni parte del mondo si traduca anche in una connessione personale tra cittadini e Istituzioni che si parlino, dialoghino, si confrontino e agiscano in un clima di fiducia reciproca. La Polizia di Stato di Benevento vuole investire su un percorso di fiducia soprattutto con i giovani per dire loro che lo Stato c'è e che bisogna avere fiducia di chi ogni giorno è in campo per garantire condizioni di sicurezza e legalità”.