Ciao Darwin, medico sannita contro Bonolis "Dice cose false"

Nel mirino la prova di coraggio dell'ultima puntata del popolare programma

Benevento.  

Un medico sannita contro Paolo Bonolis per alcune affermazioni fatte durante l'ultima puntata della trasmissione “Ciao Darwin”.
Nell'arco della sfida tra i “Davide” e i “Golia” si è arrivati alla fase della prova di coraggio: momento in cui i concorrenti devono vivere per alcuni minuti situazioni tradizionalmente considerate sgradevoli. Di solito ci si misura con animali considerati ripugnanti o con prove di sport estremo. Questa volta tuttavia la prova era piuttosto blanda: una seduta di agopuntura in una ambientazione cinese, molto caricaturale come è tradizione del programma. Un traduttore a torso nudo e con treccione nero, il “dottore” che posiziona gli aghi in abiti cinesi antichi, l'assistente donna anch'essa vestita secondo le tradizioni.


Tralasciando tuttavia l'aspetto goliardico, vista la natura della trasmissione, non è piaciuta agli esperti in agopuntura e ai componenti della Federazione Italiana della Società di Agopuntura, la Fisa, una dichiarazione del conduttore Bonolis che per mettere in guardia i concorrenti informava che l'agopuntura è una pratica medica non riconosciuta.
Tra gli agopunturisti ed esperti di medicina orientale anche il medico sannita Andrea Cormano, che ha spiegato: “In realtà anche nell'ordine dei medici c'è un registro degli agopunturisti e degli esperti di medicina orientale. Esistono scuole accreditate e c'è un titolo che è equiparato a un master universitario. A livello internazionale il Cochrane riconosce l'agopuntura come terapia efficace in molte patologie. Addirittura in alcune regioni è entrata nel sistema sanitario nazionale. E' stata discutibile la trasmissione, e ci sono anche diversi dettagli da capire”.


Cormano ha ripreso poi la presa di posizione della Fisa: “Una delle "prove di coraggio" in cui si sono sfidate due partecipanti al gioco, consisteva nel sottoporsi ad una seduta di agopuntura. Nell'esposizione della prova il presentatore ha più volte detto che l'agopuntura è una pratica medica non riconosciuta nel nostro paese, affermazione ovviamente non vera e presentandola come una pratica pericolosa e dolorosa. Vi è stata una vera e propria banalizzazione della nostra disciplina, che è stata effettuata sulle partecipanti da un "non meglio definito" operatore cinese. La Federazione Italiana delle Società di Agopuntura (FISA), che è una società scientifica accreditata presso il Ministero della Salute, non accetta che passi un tale messaggio. L'agopuntura infatti è un atto medico riconosciuto dalla comunità medico-scientifica internazionale e regolamentato in Italia sia dal punto di vista legale che formativo”.