Vittime dell’amianto, l'allarme della Uil Vigili del Fuoco

“Immorale continuare ad ignorare i rischi di esposizione della categoria”

Benevento.  

Si è celebrata ieri in tutta Italia la Giornata mondiale “vittime dell'amianto” e per l'occasione la Uil Pubblica amministrazione vigili del fuoco ha acceso i riflettori anche sui rischi che corrono i pompieri durante gli interventi di soccorso.

“L’amianto è un nemico invisibile che miete ancora molte vittime ogni anno, i Vigili del Fuoco – rimarca la Uil Pa - continuano ad essere esposti più o meno consapevolmente, ma nessun beneficio è ancora riconosciuto a differenza di quanto accade per altre categorie lavorative”. Questo l'allarme lanciato da Alessandro Lupo, Segretario generale della UIL PA Vigili del Fuoco e pienamente condiviso anche da tutta la segreteria sannita della Uil Pa vigili del fuoco. “L’inalazione delle polveri contenenti fibre di amianto può causare alcune gravi patologie tra cui il tumore del polmone, i Vigili del Fuoco intervengono quotidianamente su crolli, su incendi di strutture, rifiuti e discariche che spesso contengono questo killer invisibile!.

I Vigili del Fuoco si ammalano e muoiono di tumore, spesso anche dopo la pensione, nell’indifferenza più totale”. Secondo il sindacato infatti “Oltre a non vedersi riconosciuto alcun beneficio per l’esposizione all’amianto i vigili del fuoco non hanno né un’assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali né la previdenza complementare, tutto ciò è semplicemente vergognoso”.