Covid e crisi, il grido di allarme di una commerciante

La signora Raffaella scrive a Romano, presidente della Confcommercio sannita

covid e crisi il grido di allarme di una commerciante
Benevento.  

Una lettera accorata al presidente della Confcommercio di Benevento, Nicola Romano. L'ha scritta Assunta Raffaella, commerciante di Dugenta preoccupata per la situazione di crisi che si è venuta a creare a causa della pandemia. "Buongiorno presidente Romano, sono la titolare di una piccola attività in un piccolo centro, Dugenta, della provincia di Benevento. Sono titolare della profumeria Mille Idee e da 26 anni porto avanti questo negozio. Devo dire che la crisi ci ha colpito tantissimo, i giovani sono andati via e noi ci ritroviamo in un paese dove ci sono solo persone anziane, senza lavoro, senza fabbriche e senza futuro. Nell’ultimo periodo si stanno attraversando tantissime problematiche perché con il Covid la crisi è diventata soffocante, ingombrante. Le scrivo perché come me anche altre attività si ritrovano con tante difficoltà economiche, le chiedo di poter portare nelle sedi opportune la richiesta di aiuto che arriva dalle partite Iva che non sono tutelate da nessuno". La signora Assunta chiede che attraverso la Confcommercio si blocchino "contributi e altre spese perché il Covid ci ha penalizzato tantissimo, la gente non esce e acquista su Amazon. Da commerciante le chiedo di aiutare le piccole attività che nonostante la crisi hanno continuato a  crederci e sono rimasti aperti, facendo prestiti, ma ora siamo alla fine non possiamo più andare avanti. Le chiedo di poter dare voce a chi come me crede ad una ripresa economica".