Vaccini in cantina, si riparte dal vino

Mille immunizzazioni per il settore agricolo grazie alla collaborazione tra Coldiretti e Asl

vaccini in cantina si riparte dal vino
Benevento.  

Il siero anticovid in bella mostra, più in là i calici pronti a tintinnare in una giornata di rinascita. I vini del Sannio simbolo di ripartenza. Con i vaccini in cantina la provincia di Benevento guadagna un altro primato. Dopo l'avvio delle vaccinazione per il mondo delle attività produttive con l'hub di Confindustria (inaugurato lo scorso venerdì con il Consorzio Asi) oggi si mettono al sicuro i lavoratori del mondo agricolo grazie alla collaborazione dell'Asl di Benevento.

In Valle Telesina mille somministrazioni per gli agricoltori che sin dalle prime ore del mattino si sono messi in fila, presso la cooperativa Cantina di Solopaca e la cooperativa La Guardiense di Guardia Sanframondi, per ricevere il vaccino. Taglio del nastro affidato ai promotori dell'iniziativa, con loro il prefetto di Benevento, Carlo Torlontano.

“Una giornata all'insegna della ripresa e di una speranza nuova – ha commentato Gennarino Masiello, vicepresidente nazionale e presidente regionale di Coldiretti – perchè quello del vino, con la chiusura dei canali horeca, è stato tra i settori che hanno ricevuto un duro colpo. E dunque questa giornata vuole essere un esempio. Abbiamo dato la nostra disponibilità al Commissario Figliuolo in tutta Italia, partiamo dal Sud, partiamo dalla vaccinazione delle strutture economiche che sono anche strutture simbolo dei valori che questa provincia riesce ad esprimere dal punto di vista sociale e occupazionale”.

“Ci auguriamo che quello di oggi sia solo il primo appuntamento di una serie di queste giornate - ha aggiunto Veronica Barbati, presidente giovani Coldiretti -. Un momento dal grande valore simbolico considerato che il vino è stato uno di quei settori che maggiormente è stato colpito dalla pandemia. Partire da qui significa dare un segnale ad un settore che ha vissuto momenti molto duri. Ci auguriamo che così si possa venire in contro sia alle esigenze di salute del mondo agricolo ma anche che si possa finalmente ripartire”.

“E' una giornata di festa – ha spiegato Gennaro Volpe, direttore generale dell'Asl di Benevento – i nostri operatori oggi lavorano gratuitamente. E' un passo davvero importante, oggi siamo qui per le aziende agricole, lavoriamo a tutela della comunità e in particolare per le aziende agricole e del vino che è un'eccellenza nazionale”.

E Volpe ha poi annunciato le prossime mosse della campagna vaccinale: “Anticiperemo i richiami con l'Astrazeneca nei primi giorni della settimana per poi attendere proseguire con i nuovi arrivi del siero Pfizez, che attualmente è quasi terminato, previsti per mercoledì. Proporremo altri due open day con il vaccino monodose Johnson & Johnson rivolto a tutte le platee di persone, uno sarà in programma mercoledì a Pietrelcina con 500 dosi”.