Sono una cinquantina i detenuti contagiati nel carcere di Benevento che ora sono "in ginocchio" a causa della mancanza "di personale di Polizia Penitenziaria, di personale sanitario, di mezzi e di spazi idonei a far fronte a questo periodo epidemiologico". Lo denuncia, in una nota, Tommaso De Lia, segretario provinciale dell'Osapp. "Il personale in servizio nell'istituto penitenziario - continua De Lia -, oramai raggiunge la soglia dei 30 anni di servizio e tanti, quest'anno, sono prossimi alla pensione senza che il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria pensi a un vero e proprio turnover". Per la segreteria provinciale e la segreteria locale, quest'ultima rappresentata dal neo responsabile Cosimo Bovino, "urge un tempestivo intervento delle istituzioni e dell'Amministrazione Centrale affinche' siano garantiti i livelli minimi di sicurezza nell'interesse collettivo con l'incremento della fornitura dei dispositivi di protezione individuale e inviando urgentemente maggiori risorse", al fine di "evitare tensioni e manifestazioni della popolazione detenuta, come gia' successo nel 2021"
Cluster in carcere, Osapp: "Siamo in ginocchio"
Circa cinquanta detenuti contagiati, il sindacato: "Mancano spazi e mezzi per fronteggiare pandemia"
Benevento.
