Lavoro, Inclusione, Sviluppo, Autonomia. Lisa l'acronimo del progetto della Croce Rossa Italiana, sviluppato con il finanziamento e il patrocinio del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, per favorire l’inclusione lavorativa delle persone in condizione di svantaggio e vulnerabilità.
Un progetto importante, pratico e dai contenuti ammirevoli sul piano sociale, lavorativo ed anche etico.
Questa mattina a Benevento, presso la cittadella del Welcome della Rete economica civile Sale della Terra si è tenuto un primo matching tra aziende, associazioni e coloro che hanno chiesto un colloquio con la speranza di trovare occupazione attraverso l'mpiego di buone pratiche di welfare come strumento di leva di sviluppo locale.
L'incontro dal titolo “Disabilità e inclusione lavorativa” ha visto tra gli attori Confindustria Benevento, con la vicepresidente, con delega alla Manifattura, Impiantistca e Meccatronica, Clementina Donisi; Stefano Tangredi, presidente regionale Croce Rossa e delegato tecnico nazionale all'inclusione sociale Cri; Francesco Giangregorio, direttore generale Consorzio Sale Della Terra, Fernando Ippoliti, Project manager di Lisa; Giovanni De Michele, presidente del Comitato territoriale di Benevento; Martina Volpe dell'Unità inclusione della Croce Rossa che ha moderato la tavola rotonda alla quale hanno partecipato Paolo Colombo, garante dei diritti delle persone con disabilità per la Regione Campania; Clementina Donisi, imprenditrice e vicepresidente degli industriali sanniti e Raffaella Masotta, presidente della Sezione di Benevento dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.
Avvicinare coloro che chiedono un lavoro e si trovano in una particolare situazione e le imprese. Questa la finalità dell'incontro che è proseguito anche nel pomeriggio quando i richiedenti hanno effettuato dei veri e propri colloqui con le aziende.
“Onorata di rappresentare Confindustria Benevento a questo convegno con al centro disabilità e di inclusione lavorativa” ha commentato Clementina Donisi a margine dei lavori. “E' fondamentale che anche il mondo imprenditoriale metta in evidenza uno dei suoi pilasti fondamentali: la ricerca dei lavoratori che possono trovare un collocamento mirato – ha poi aggiunto la vicepresidente di Confindustria Benevento, presieduta da Oreste Vigorito -. Noi imprenditori dobbiamo essere bravi a capire e valorizzare le persone con disabilità che hanno attitudini importanti. Solo così potremmo essere imprese migliori anche dal punto di vista sociale. L'imprenditore innanzitutto deve essere una persona, deve rapportarsi con gli altri con umanità”. Un valore che forse si era affievolito “ma che con la pandemia – ha concluso Donisi - è riemerso e ci ha fatto ritrovare un po' di umanità. Confindustria Benevento rappresenta oltre trecento aziende che, aldilà dell’obbligo previsto dalla L. 68/99 hanno testimoniato la vicinanza, ma soprattutto l’attenzione al mondo della disabilità". Nel pomeriggio si sono svolti incontri tra le aziende di Confindustria che hanno aderito all’iniziativa e i beneficiari del progetto allo scopo di incrociare domanda e offerta in una contesto di inclusione lavorativa. "Sarò portavoce della bontà dell’iniziativa presso il nostro sistema confindustriale al fine di amplificare e dare concretezza al progetto sul territorio”.
“Da sempre al fianco dei più vulnerabili, crediamo che sostenere il diritto al lavoro delle persone svantaggiate – oggi più che mai escluse dal mercato del lavoro e dalla società – sia un impegno e un obiettivo da portare avanti nel tempo” ha rimarcato il presidente provinciale di Croce Rossa, Giovanni De Michele.
Ed è in questa ottica Il progetto LISA coglie questo problema, lo comprende e prova a dare una risposta intelligente e fattiva, promuovendo lo sviluppo della persona, sostenendo le proprie abilità e accrescendone il potenziale in un’ottica di contrasto all’esclusione sociale.
“Al centro del progetto ci sono le persone vulnerabili, dai disabili agli ex detenuti e alle persone con con disagi economici e sociali. Qui oggi si incontrano domanda e offerte di lavoro” ha spiegato l'avvocato Stefano Tangredi. “Da un lato il mondo delle aziende con Confindustria che ringrazio, dall'altro lato i beneficiari che si possono confrontare con le aziende al fine di poter trovare lavoro nel proprio territorio” ha concluso il delegato tecnico nazionale all'inclusione sociale Cri.
Al fianco dei lavoratori il progetto di inclusione, il Consorzio Sale della Terra e altre associazioni che dovranno promuovere le attitudini, le qualità dei singoli candidati. Una sfida importante che potrà contare anche di una piattaforma di e-recruitment LISA che facilita le occasioni di matching tra la domanda e l’offerta di lavoro.
Da una parte, in rete, ci sono i beneficiari del progetto LISA che, con il supporto dei presidi regionali di Croce Rossa Italiana, potranno creare i propri curriculum online con le competenze, gli interessi e le conoscenze. Dall’altra parte le aziende e i datori di lavoro che avranno l’opportunità di ricercare personale qualificato e visionare profili personali.
