Studenti dell'Unisannio presentano la "Ciclopolitana della pace"

Il vicepresidente della provincia, Lombardi: "Prezioso contributo di idee"

studenti dell unisannio presentano la ciclopolitana della pace
Benevento.  

Questa mattina il vicepresidente della Provincia di Benevento, ha incontrato gli studenti del corso di Governo delle Trasformazioni Territoriali dell’Università degli Studi del Sannio, tenuto dal professore Romano Fistola (Laurea Magistrale in Ingegneria Civile), che hanno presentato  il meta-progetto della "Ciclopolitana della Pace".

Si tratta di un percorso ciclo-pedonale che si snoda tra i centri di Benevento e Pietrelcina, lungo un percorso dotato di un elevato valore paesaggistico.
Obiettivo del meta-progetto è quello di proporre una riqualificazione del territorio rurale ed un ripristino della pista ciclabile che collega Benevento e Pietrelcina.

La lunghezza totale del tracciato è di circa 12 km. e l’intero percorso si sviluppa per un primo tratto lungo una pista ciclabile già esistente.

"Ringrazio gli studenti del corso di Governo delle Trasformazioni Territoriali  e il professore Romano Fistola per questo prezioso contributo di idee.  - ha dichiarato il vicepresidente dell aProvincia di Benevento, Nino Lombardi -. La Ciclopolitana  della Pace non solo è un percorso di mobilità agevole e sostenibile, ma può costituire un elemento di attrazione per l'ecoturismo e il turismo responsabile, oltre che per quello religioso. Pietrelcina è un luogo sacro e una delle mete religiose più rilevanti del Sud Italia. La bellezza paesaggistica dei luoghi è un ulteriore elemento di attrazione. La ciclopolitana della Pace consente di coniugare sport, tempo libero, ecoturismo, cultura e turismo religioso. Il Sannio ha un patrimonio di bellezza che necessita di un Piano integrato di sviluppo  che  metta in connessione turismo religioso, culturale, enogastronomico ed ecologicamente sostenibile. La Provincia di Benevento è impegnata su questo fronte per la costruzione di interconnessioni territoriali che mettano in moto flussi turistici di segmenti differenziati".