San Pio: open day sull'emicrania con esami, test e consulenze gratuite

Morgante: "Mai sottovalutare dolore e abusare di farmaci: prevenzione fondamentale"

san pio open day sull emicrania con esami test e consulenze gratuite
Benevento.  

L'Azienda Ospedaliera San Pio di Benevento partecipa all'Open Day sull' Emicrania nell'ambito delle iniziative della Fondazione Onda. La Fondazione Onda Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere nella giornata del 31 gennaio 2023 coinvolge gli Ospedali Bollini Rosa per promuovere la prima edizione dell'(H) -Open Day dedicato all'emicrania, offrendo servizi gratuiti clinico- diagnostici e informativi alla popolazione che includono visite neurologiche , consulenze con gli esperti, test di valutazione, info point conferenze e distribuzione di materiale informativo Nonostante gli evidenti dati epidemiologici l'emicrania è ancora percepita da chi ne soffre come invisibile .

Obiettivo di questa iniziativa è quello di sensibilizzare la popolazione sulla prevenzione: un riconoscimento precoce dei sintomi porta ad un accesso tempestivo dei percorsi specifici di diagnosi e cura per una migliore qualità della vita dei pazienti. Il 31 gennaio dalle 8.30 alle 13.00 sarà possibile effettuare visite neurologiche e consulenze per la prevenzione, diagnosi e la cura delle cefalee presso il poliambulatorio al piano terra del Padiglione Rummo. Per prenotazioni si può chiamare ai numeri 0824 57 293 oppure 0824 57492 tutti i giorni dalle ore 8.30 alle 13. levisite sono a cura dell'UOC di Neurologia guidata da Marco Sparaco. "Sono 136 milioni gli europei colpiti dalle diverse forme di emicrania. In Italia ne soffre il 24 % della popolazione. La consapevolezza e la prevenzione sono l'obiettivo primario: capita spesso di sottovalutare il proprio dolore e si finisce per abusare di farmaci contribuendo involontariamente ad un peggioramento delle condizioni di salute. Occorre affidarsi a personale competente e preparato. I nostri medici sapranno accogliere, visitare e guidare i pazienti che si affideranno alle loro cure", afferma il direttore generale Maria Morgante.