“Troppi enti con cui interloquire, anche di Regioni diverse, occorre fare chiarezza”.
Comincia inquadrando queste difficoltà allo sviluppo delle aree interne del Sannio il consigliere provinciale e sindaco di Foiano Val Fortore, Giuseppe Ruggiero ospite della trasmissione di Ottochannel Punto di Vista, condotta dal direttore Pierluigi Melillo (guarda la puntata).
Nonostante una maggiore attenzione il problema resta anche se si fa sempre meno netta la contrapposizione tra zone interne e costiere.
“Purtroppo, di anno in anno, i problemi che frenano lo sviluppo restano gli stessi” prosegue Ruggiero anche in riferimento alla recente assemblea di Confindustria Benevento sul tema “Colmare i divari: le priorità per lo sviluppo del Sannio e della Campania” che ha indicato in connessioni, fiumi, energie rinnovabili, turismo e agrifood gli asset strategici su cui agire.
E Ruggiero rilancia il tema della “difficoltà delle connessioni” e lancia l'appello alla Regione “Napoli deve tirar fuori il Sannio dall'isolamento”.
Poi sulla querelle tra il vertice della Provincia di Benevento, Nino Lombardi e il presidente dell'Unione Industriali, Oreste Vigorito sul tema degli impianti eolici l'affondo del consigliere provinciale Ruggiero: “Una vicenda folkloristica. Si richiama puntualmente l'eolico senza in realtà conoscerlo. Abbiamo una provincia diversificata e l'eolico in zone interne come le nostre è stato un importante investimento in termini economici e ha rappresentato la sopravvivenza per aree già segnate, garantendo al territorio la sopravvivenza. Abbiamo strumenti provinciali vecchi e invece l'argomento andrebbe approfondito in un tavolo”.
Puntare sulle rinnovabili aiuta a frenare spopolamento e desertificazione “Se non ci fosse stato l'eolico avremo alcune centinaia di persone in meno. Essere contro le rinnovabili – conclude Ruggiero – significa essere fuori dal mondo. E' l'unica strada che abbiamo per l'energia e abbiamo in realtà emergenze molto più serie: rifiuti, acque, fiumi e sanità”.
