Vino: dalle difficoltà alla rinascita, la sfida per il Sannio

Promozione e strategia comune per superare un momento difficile

vino dalle difficolta alla rinascita la sfida per il sannio
Benevento.  

Promuovere la filiera vitivinicola in un momento particolarmente complicato per il settore. Puntare sulla valorizzazione per scongiurare le criticità di una stagione nera che mette a rischio la metà del raccolto. Il settore vitivinicolo nel Sannio è in forte difficoltà ma enti, associazioni e produttori sono al lavoro. E' quanto chiarito dal sindaco di Castelvenere, Alessandro Di Santo, questa mattina alla Rocca dei Rettori, in occasione della presentazione della 41esima festa del vino in programma dal 24 al 27 agosto nel centro telesino.

“E' stata un'estate tragica: dal maltempo alla peronospora si ricorderà il 2023 come l'anno del covid dell'agricoltura sannita, in particolare per la viticoltura – ha detto Di Santo-. E' davvero necessario dunque lavorare a progetti importanti: dall'agricoltura di precisione alla nuova doc Campania, a cui sarà presente anche l'assessore regionale Nicola Caputo”.

Ricordando poi che Castelvenere è il comune più vitato d'Italia per la percentuale di ettari di superficie dedicata al vino ha chiarito il progetto che lo vede capofila con altri centri sanniti: Guardia Sanframondi, Solopaca, Pietrelcina, Pesco Sannita e Pago Veiano per una nuova sfida che renderà protagonista il territorio dal titolo “terre di falanghina e di San Pio”.

E l'annunciata presenza del governatore della Regione Vincenzo De Luca sarà dunque momento per mettere in evidenza le strategia per il settore che, il presidente della Provincia, Nino Lombardi chiarisce “Dobbiamo trovare insieme la strada per vincere la sfida in questo settore e consentire a questa eccellenza di trainare l'intera economica del nostro Sannio”.