In giro per i vicoli di Pietrelcina, nei luoghi dove ha vissuto Padre Pio da ragazzo, nella casa di famiglia, dove ha conosciuto il dolore e la sofferenza. Nel paese del Santo sannita ha fa tappa oggi il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, in occasione dell'anniversario della morte di San Pio. De Luca è stato accompagnato dal sindaco di Pietrelcina Mimmo Masone, dal sindaco di Benevento Fausto Pepe, dai frati e da una cospicua delegazione del Partito democratico locale, tra cui il consigliere regionale Erasmo Mortaruolo. Si è parlato di opportunità, di sviluppo, e di programmi: «Pietrelcina come Assisi», ha commentato il presidente Vincenzo De Luca, «Pietrelcina non è Pompei, non è Paestum, ha qualcosa di speciale che subito si respira nell’aria. Arrivano 700mila pellegrini all’anno qui, comincia ad essere una cifra importante, bisogna riuscire ad accoglierli senza snaturare il territorio e offrire servizi. E’ un punto del nostro programma e che attueremo: Pietrelcina dovrà diventare un polo turistico religioso di importanza strategica». Un obiettivo quindi da raggiungere anche in vista del Giubileo straordinario indetto da Papa Francesco per il 2016, in modo che la Campania possa giocare un ruolo importante, insieme a Napoli, Salerno e Pietrelcina.
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Michele Intorcia
