Dal presidente del Comitato di Quartiere Capodimonte di Benevento, Antonio Bordi arriva un accorato appello ai tanti residenti ma più in generale anche agli automobilisti che percorrono le strade cittadine nei pressi del carcere, la Statale 90 bis e la provinciale per Apice affinchè desistano dal continuare a gettare rifiuti dalle auto in corsa o a depositarli lungo la strada in maniera illegale e fuori “da ogni logica di civiltà”.
Il presidente Bordi, infatti, dinanzi a determinati comportamenti è arrabbiato anche per via del fatto che il Comune e l'Asia tanto stanno facendo per il quartiere.
“Nella zona c'è la raccolta porta a porta, poi Asia e Comune hanno messo a disposizione nei pressi del carcere anche di una serie di cassonetti per ogni tipo di rifiuto. Ed Ancora: c'è un’isola ecologica dove si può portare qualsiasi materiale (anche calcinacci), è possibile chiamare il numero verde gratuito, per coloro che non hanno la possibilità di trasportare il rifiuto ingombrante all’isola ecologica comunale, alla faccia della civiltà e del progresso. Nonostante ciò continuiamo a vedere rifiuti lungo le strade e, dopo lo sfalcio delle erbacce effettuato dal Comune, tanta gente incivile e farabutta ha continuato a buttare spazzatura nei cespugli o a lato dei marciapiedi. Perdonatemi lo sfogo, ma è giusto che i farabutti vengano additati e messi alla gogna mediatica, a salvaguardia dei buoni corretti cittadini” ha concluso il presidente del Comitato di quartiere Capodimonte, Antonio Bordi
