Picchetto d'onore, lutto cittadino, folla delle grandi occasioni ma soprattutto un saluto commosso quello che oggi Benevento ha tributato ad una figura centrale nella vita politica e culturale della città. Nella Chiesa di Santa Maria della pace e Santa Rita a Pacevecchia, l'addio all'ex sindaco Antonio Pietrantonio, dopo la camera ardente allestita al Centro La Pace.
Una vita al servizio delle istituzioni
Sindaco della città di Benevento dal 1982 al 1992, educatore, preside, instancabile mente di progetti di sviluppo si è dedicato al servizio delle istituzioni e alla città come ha ricordato nell'omelia Don Pompilio Cristino che ha officiato il rito funebre.
Sarà ricordato come il sindaco di una serie di iniziative che hanno cambiato il volto di Benevento: la nascita del Conservatorio edell'Università del Sannio, l'idea di Benevento Città Spettacolo con l'amico Ugo Gregoretti, e ancora tante altri importanti progetti.
Mastella "A lui dedicheremo un luogo importante". Ipotesi Palazzetto sportivo
Ha voluto dedicargli un pensiero anche il sindaco Mastella ricordando commosso “alcuni momenti vissuti in gioventù insieme ad Antonio”. “La sua impronta – ha detto Mastella - sarà indelebile per la città. Con lui ho condiviso gli studi filosofici e ci legavano delle idee che ci hanno portato a rappresentare la nostra terra".
E ancora "I tempi in cui coltivammo insieme cultura politica in un gruppo che è poi diventato parte importante della classe dirigente provinciale è eredità affettiva e personale, non già malinconia. Dell'eredità amministrativa godrà sempre la comunità cittadina: nella storia resteranno scolpite la sua lungimiranza e l'intelligenza con cui seppe leggere, e precorrere in molti casi, i tempi".
Infine "La Giunta lo ricorderà come merita, senz'altro è giusto intitolargli un luogo di rilievo: potrebbe essere, lo ufficializzeremo poi, il Palazzetto sportivo, che inaugureremo a breve, nei pressi della Pascoli, così che il suo nome resti congiunto ad uno spazio di passione e frequentato da giovani", conclude il Sindaco.