“Dopo una lunga attesa seguita a vane promesse, mi trovo costretta purtroppo a scrivere sugli organi di stampa per denunciare una situazione davvero incresciosa venutasi a creare a via Bosco Lucarelli, nel cuore del Triggio e del centro storico, del quale mi faccio portavoce come presidente del Comitato di Quartiere Centro storico-Triggio” .
Così in una nota Annalisa Bozzi, presidente del comitato di quartiere accende i riflettori sulla questione relativa ai lavori che stanno interessando il fabbricato ex Orsoline che hanno determinato l'interruzione di carreggiata su via Gaetano Rummo nel senso di marcia Duomo/Poste Centrali e conseguente convogliamento del traffico su via Bosco Lucarelli, sono stati cambiati alcuni sensi di marcia delle traverse che sboccano su Via torre delle Catene, “creando – denunciano dal comitato - grave disagio ai residenti della zona e nello specifico: evitando qui di entrare troppo nel particolare e nel tecnico, cosa già fatta, essendo io anche architetto, con un istanza approvata dai residenti e correlata da planimetria di proposta intervento presentata al Comune con PEC del 30 maggio, ormai da più di 4 mesi , sintetizzo la questione evidenziando che: sono state invertiti alcuni sensi di marcia sulle traverse che collegano via bosco lucarelli a via torre della catena, di fatto isolando il tratto di via Bosco Lucarelli civ 23 -67 ,determinando che i residenti che prima potevano entrare anche da via Torre della Catena ora debbano fare tutto il giro da via Porta Rufina (Poste centrali),via Getano Rummo,Piazza Orsini e di nuovo via Gaetano Rummo in senso opposto.
Così per uscire, gli stessi non potendo più farlo da nessuna delle traverse laterali esistenti, devono arrivare a Port’Arsa attraverso l’asse di quartiere, oramai sovraccaricato dai vicoli provenienti dal centro, impossibilitati a proseguire su via Gaetano Rummo, e già super trafficato soprattutto negli orari di ingresso e uscita dei bambini dalla Scuola San Filippo Neri .
Non ci si è però limitati solo a sottolineare il problema, ma si è proposta una soluzione a nostro parere risolutiva che ho sottoposto anche ai tecnici del settore traffico e all’assessore di riferimento Avv. Attilio Cappa, i quali si sono trovati concordi , e cioè di invertire il senso di marcia del tratto di via Bosco Lucarelli in questione, consentendo ai residenti un ingresso e un uscita dalla traversa agevole e soprattutto permetterebbe di non creare disagio e traffico all’intero quartiere .
Gli assi stradali di via Bosco Lucarelli e di via Port’Arsa infatti - spiega ancora Bozzi -, non sarebbero sovraccaricati dalle vetture provenienti dal centro, veicoli che non potendo più proseguire, per l’inversione del senso di marcia su via Bosco Lucarelli, sarebbero convogliati direttamente sull’asse principale di via Torre della Catena.
Nonostante la soluzione proposta sia stata ritenuta fattibile, anzi migliorativa dal punto di vista urbanistico, ad oggi nulla è stato fatto, con grande disagio del quartiere e dei residenti , i quali sollecitano giustamente una risoluzione celere al grave disagio che vivono".
