Comunità Montana. Buonanno: "Mia elezione è valida"

Il sindaco di Moiano contro Montella: "Non ha più la maggioranza. Andremo anche noi in Procura"

Moiano.  

Nella crisi amministrativa che sta investendo la Comunità Montana del Taburno, ci sono due sindaci, entrambi caudini, che si sentono legittimati a rappresentare l’ente di Frasso Telesino. Uno è Carmine Montella. L’altro è Giacomo Buonanno.

Il primo cittadino di Moiano rivendica la sua nomina e la regolarità del consiglio generale dell’ente montano di mercoledì mattina. “Abbiamo fatto tutto in piena regolarità e con grande trasparenza. Voglio ricordare che erano presenti sia la Polizia Municipale che i Carabinieri”.

Andremo in Procura – spiega Buonanno ad Ottopagine – per denunciare quanto sta accadendo e se servirà faremo anche una denuncia per calunnia”.

“Montella – sostiene il sindaco di Moiano – non ha più la maggioranza e lo sa benissimo. E’ assurdo che la convocazione del consiglio generale sia arrivata solo dopo la diffida del Prefetto. Per non parlare dell’annullamento della convocazione, avvenuto di notte. Un caso unico. Noi invece abbiamo fatto tutto alla luce del sole ed in piena trasparenza. Mercoledì mattina a Frasso c’erano i rappresentanti di sette comuni della Comunità Montana. La decisione va rispettata”.

Vincenzo De Rosa