Abusi sessuali sulle nipotine, commerciante a giudizio

Indagine della Mobile, processo dal 28 aprile

Benevento.  

Avrebbe abusato delle nipotine. E' l'accusa, pesantissima, con la quale il gup Roberto Melone ha spedito a giudizio, così come proposto dal sostituto procuratore Marcella Pizzillo, un commerciante di Benevento, ora in pensione - è assistito dall'avvocato Antonio Leone -, coinvolto in un'indagine della Squadra mobile. L'inchiesta era stata avviata dopo la denuncia dei genitori, rappresentati dagli avvocati Di Meglio e Laghi. Condotta dagli investigatori della seconda sezione, è stata costellata dall'escussione di più persone informate sui fatti e, nel maggio dello scorso anno, da un incidente probatorio chiesto dal Pm per cristallizzare la prova prima del dibattimento.

Appuntamento dinanzi al gip Flavio Cusani, al quale le due presunte vittime avevano raccontato ciò che avevano subito. La più grande aveva confermato di aver subito le molestie, mentre le parole dell'altra erano sembrate agli occhi della difesa il frutto di fantasie legate all'età.

Secondo gli inquirenti, la vicenda si sarebbe svolta tra il 2009 ed il 2012: un periodo nel corso del quale le bimbe sarebbero state destinatarie delle 'attenzioni' morbose del nonno. Che, da parte sua, ha sempre respinto ogni ombra sul suo comportamento, dicendosi estraneo agli addebiti, anche attraverso la sottolineatura di un deficit dal quale è affetto, e ipotizzando addirittura una sorta di vendetta nei suoi confronti. Una brutta storia che dal 28 aprile approderà in aula, per un dibattimento che dovrà confermare o meno la fondatezza dell'impianto accusatorio.