Clan Sparandeo ed estorsioni, indagine Dda su 12 persone

Contestata l'associazione di stampo camorristico

Benevento.  

Sono dodici le persone che compaiono nell'avviso di conclusione dell'indagine del pm della Dda Luigi Landolfi e dei carabinieri sul clan Sparandeo. Le ipotesi di reato contestate a vario titolo: associazione per delinquere di stampo camorristico e, con l'aggravante del metodo mafioso, favoreggiamento ed estorsione. Nel mirino degli inquirenti sono finiti una serie di episodi – una decina - che si sarebbero verificati a Benevento, prevalentemente nel 2016.

Come è noto, il clan Sparandeo è stato al centro di due sentenze negli ultimi mesi: la prima a gennaio, con la Corte di appello che aveva ribaltato la decisione di primo grado, condannando undici persone per associazione di stampo camorristico, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti e spaccio di droga. L'altra pronuncia risale ad aprile, con una condanna ( e due assoluzioni) per estorsione pronunciata dal Tribunale di Benevento.

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