L'Alfa rubata a Melito, la pistola in città: un colpo fallito

Le indagini sull'inseguimento lungo la Fondovalle. Banditi in fuga con un'altra auto

Telese Terme.  

L'Alfa 156 station wagon era stata rubata a settembre a Melito, in provincia di Napoli, ad una persona già nota alle forze dell'ordine che ne aveva denunciato il furto; 'meno datata' la pistola – una Beretta calibro 7.65-, trafugata un mese fa in un'abitazione a Benevento. 

E' l''eredità' abbandonata dai cinque banditi che nel tardo pomeriggio di ieri sono riusciti a squagliarsela dopo essersi schiantati con l'auto, inseguiti dagli agenti del Commissariato di Telese Terme, contro un muraglione della Fondovalle Isclero (LEGGI). Gente organizzata che se l'è svignata dopo essersi coperta il volto con un passamontagna, mostrando in quei momenti di concitazione una lucidità che però non è stata a tutto tondo. Vero è che hanno fatto perdere le loro tracce, probabilmente a bordo di una macchina 'sparita' successivamente a poca distanza dal teatro dell'impatto, ma quell'arma lasciata nell'Alfa, ora al centro dei rilievi della Scientifica, potrebbe risultare importante nello sviluppo del lavoro investigativo della Mobile.

Resta da capire quale fosse l'obiettivo dei malviventi, ai quali la polizia aveva intimato l'alt mentre viaggiavano in direzione del capoluogo sannita. Probabile che fossero pronti all'ennesima incursione in una casa: un fenomeno criminoso che da sempre infesta le nostre realtà, al quale sembrano rimandare la mazza ed il piede di porco rinvenuti nel veicolo al pari di qualche oggetto d'oro. 

Ma non può neanche essere escluso che le attenzioni potessero essere invece puntate su una delle tante attività commerciali della zona. Eventualità per fortuna sventate da un intervento che ha impedito che si allungasse ulteriormente l'elenco degli episodi già registrati dalle cronache. Raid nelle case (e in supermercati, centri commerciali, banche e uffici postali), il terrore provato dalle vittime, in balia di balordi disposti a tutto pur di impadronirsi di denaro e preziosi. Situazioni ad altissimo rischio che fino a questo momento, per fortuna, non sono sfociate in conseguenze drammatiche. Che, in qualche caso, sono state sfiorate per un pelo.

Esp