Condannato per omicidio, patteggia per violazione obblighi

Otto mesi a Paolo Messina, in carcere a Rebibbia per l'omicidio Rosiello

Benevento.  

Otto mesi. E' la pena, patteggiata, stabilita dal gip Gelsomina Palmieri, per Paolo Messina (avvocato Angelo Leone), 36 anni, di Benevento, imprenditore termoidraulico, chiuso nel carcere di Rebibbia dallo scorso 17 gennaio, in seguito all'estradizione dalla Croazia, dove si era nascosto dopo la condanna a 25 anni che il 31 ottobre del 2017 la Corte di assise gli aveva inflitto per l'omicidio di Antonello Rosiello, compiuto a colpi di pistola al rione Libertà il 25 novembre del 2013.

Il patteggiamento di questa mattina è relativo ad una vicenda accaduta il 3 giugno dello scorso anno a Cervinara, dove Messina, che in auto stava raggiungendo per motivi di lavoro un ristorante della zona, era stato arrestato dagli agenti del Commissariato per violazione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel capoluogo sannita. Aveva poi ottenuto i domiciliari dopo l'udienza di convalida dinanzi al gip del Tribunale di Avellino, che aveva trasmesso gli atti, per competenza, a Benevento.

Come si ricorderà, a scovarlo in Croazia, in un hotel di Zara, erano stati, il 23 novembre del 2017, gli agenti della prima sezione della Squadra mobile di Benevento, che avevano interrotto una latitanza che durava da ventiquattro giorni. Da quando Messina aveva fatto perdere le sue tracce in sella ad una moto con la quale aveva raggiunto il paese straniero. A suo carico un'ordinanza di custodia cautelare adottata dalla Corte di Assise, su richiesta del pm Miriam Lapalorcia, dopo la sentenza su un delitto che Messina aveva confessato nell'immediatezza.

Gli investigatori erano risaliti a lui seguendo la scia lasciata dalle conversazioni con una scheda telefonica 'dedicata'. Epilogo di un'indagine coordinata dalla Procura sannita e supportata dalla collaborazione del Servizio centrale operativo della polizia. Un risultato che aveva anche spento le inevitabili polemiche scatenate dalla sua fuga, dopo quelle legate al ritorno in libertà di Messina nel 2014, per decorrenza dei termini.

Esp