Colpisce connazionale con un coccio di bottiglia: grave 46enne

Lite in centro di accoglienza: in prognosi riservata giovane del Gambia. Polizia ferma aggressore

Telese Terme.  

E' ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Rummo di Benevento il gambiano ferito al collo con un coccio di una bottiglia impugnata da un suo connazionale. La furibonda lite è scoppiata in serata all'interno di un centro di accoglienza per richiedenti asilo di Telese Terme. Tutto è accaduto nel tardo pomeriggio di oggi. Quando, secondo una prima ricostruzione, i due stranieri, di 46 e 24 anni, hanno cominciato a litigare. Prima parole grosse, poi i due si sarebbero picchiati. È stato a quel punto che uno dei gambiani, il più giovane si è armato con un pezzo di una bottiglia di vetro. L'uomo l'ha brandita verso il connazionale che è stato raggiunto dal pezzo tagliente di vetro che lo ha colpito al collo provocandogli una grossa ferita. Quelli successivi sono stati momenti di autentica concitazione tra gli ospiti della struttura che hanno immediatamente cercato di dividere i due e di soccorrere il malcapitato. Poi la corsa in ospedale. Il 46enne è stato soccorso e trasportato in ambulanza in codice rosso al Rummo di Benevento dove i medici gli hanno saturato la ferita ed hanno allertato le forze dell'ordine.

Presso il centro di accoglienza sono intervenuti gli agenti del Commissariato di Telese Terme e della Squadra mobile che hanno ascoltato i presenti per cercare di ricostruire l'intera vicenda. Dopo poco è stato rintracciato e fermato e trasferito presso il Commissariato il 24enne che avrebbe sferrato il colpo con il coccio di bottiglia.

Resta ora da capire il perchè della violenta lite. Non è la prima volta che nel Sannio si registrano episodio del genere. Come si ricorderà a marzo scorso due immigrati erano finiti in ospedale dopo che si erano accoltellati a vicenda, sempre al culmine di una furibonda lite.
Anche in quel caso uno dei feriti, un giovane nigeriano, era stato ricoverato in prognosi riservata.

AGGIORNAMENTO
Successivamente, su disposizione del sostituto procuratore Miriam Lapalorcia il 24enne è stato trasferito in carcere. Per lui un fermo di polizia giudiziaria perchè gravemente indiziato di tentato omicidio aggravato dai futili motivi.

Al.Fa