Era sottoposto al divieto di avvicinamento all'ex compagna, che avrebbe però violato. Ecco perchèè si sono aperte le porte del carcere per Nahu Salifu, 37 anni, nazionalità ghanese, già noto alle forze dell'ordine, domiciliato a San Nicola Manfredi.
E' stato arrestato dalla Squadra mobile, che ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare adottata dal Gip su richiesta della Procura. Misura aggravata, dunque, per il 37enne, che era già stato arrestato per stalking lo scorso 12 giugno, dai carabinieri, per un episodio accaduto a San Giorgio del Sannio, del quale avrebbe fatto le spese la donna, dalla quale è separato dal 2015.
In quella occasione erano stati rinvenuti nella sua auto due machete ed una fionda. Il Riesame, al quale si era rivolto il suo difensore, l'avvocato Nico Salomone, aveva disposto per lui, come detto, il divieto di avvicinarsi alla ex e al suo nuovo compagno.
Secondo gli inquirenti, Salifu non l'avrebbe fatto lo scorso 6 agosto, a Ponte. Di qui la decisione della Procura di chiedere ed ottenere la custodia cautelare a contrada Capodimonte per l'uomo, già al centro di altre indagini. E il cui nome era rimbalzato all'onore delle cronache, qualche anno fa, come teste chiave del capitolo di una presunta corruzione contestata nel processo sugli appalti a Casalduni, concluso con l'assoluzione di tutti gli imputati.
Esp
