E' l'avvocato Domenico Russo il nuovo presidente della Camera penale di Benevento. Trentadue, sui cinquantadue aventi diritto, gli iscritti che si sono recati alle urne, scegliendo il successore dell'avvocato Monica Del Grosso, che per quattro anni ha guidato l'organismo di rappresentanza, di cui Russo è stato già componente e segretario.
Quarantadue anni a dicembre, sposato e padre di tre figlie, il neo 'numero uno' della Camera penale sannita sarà supportato da un direttivo del quale fanno parte gli avvocati Ettore Marcarelli (vicepresidente), Vincenzo Gallo (segretario), Viviana Olivieri (tesoriere), Simona Barbone, Nico Salomone e Natascia Pastore. Il collegio dei probiviri è formato dagli avvocati Ernesto Mazzoni (presidente), Guido Principe e Nunzio Gagliotti.
“Ringrazio tutti i colleghi penalisti di Benevento ed Ariano Irpino che hanno inteso attribuirmi, in modo ampio ed unitario, la loro fiducia, affidandomi il ruolo di Presidente – commenta a caldo Domenico Russo -. Il secondo ringraziamento è da parte mia doveroso rivolgerlo ai cari colleghi che mi accompagneranno nel prossimo biennio, quali componenti di giunta e componenti del collegio dei probiviri. Un grazie agli avvocati penalisti che questa mattina hanno composto con pazienza e dedizione il seggio elettorale ed, infine, un ringraziamento sentito voglio rivolgerlo a chi mi ha preceduto in questo ruolo per il lavoro svolto e la passione profusa per il bene della nostra Camera Penale".
Russo non nasconde "di avvertire il grande onere assunto: essere diventato Presidente della prestigiosa e storica Camera Penale di Benevento mi rende molto orgoglioso, al contempo però mi consegna la consapevolezza di un ruolo che andrà riempito di contenuti, in un momento storico oggettivamente molto complesso per l’avvocatura, per la giustizia e per la democrazia in generale nel nostro Paese".
La conclusione: "Cercherò di impegnarmi al massimo per dare seguito alle linee programmatiche proposte e per contribuire a tenere uniti gli avvocati penalisti del Foro di Benevento ed Ariano Irpino nel biennio che ci attende”.
