Riciclaggio, gli arrestati dinanzi al Gip il 4 novembre

L'inchiesta di Frosinone. Interrogatorio anche per Vito Pacca, 49 anni, di Pannarano

Pannarano.  

Compariranno il prossimo 4 novembre dinanzi al gip del Tribunale di Frosinone Ida Logoluso, che ha firmato l'ordinanza di custodia cautelare, le sette persone arrestate ieri in un'indagine della Procura ciociara su una presunta associazione per delinquere che avrebbe operato attraverso società 'cartiere' e l'emissione di fatture per operazioni ritenute inesistenti.

Un indagato è finito in carcere, gli altri ai domiciliari: tra loro figura, come anticipato da Ottopagine, Vito Pacca, 49 anni, di Pannarano, titolare di una società che opera nel settore delle corse sportive.

Difeso dall'avvocato Fabio Russo, Pacca avrà, come gli altri, la possibilità nel corso dell'interrogatorio di garanzia, se non si avvarrà della facoltà di non rispondere, di fornire la sua versione sui fatti che gli sono stati contestati in una inchiesta condotta dalla polizia e dalla guardia di finanza.

Trentuno, complessivamente, gli indagati, ventitrè dei quali destinatari di una misura interdittiva: il divieto di ricoprire uffici direttivi delle persone giuridiche. Oltre all'associazione, prospettate, a vario titolo, le ipotesi di reato di intestazione fittizia di beni, emissione di fatture per operazioni inesistenti, omesso versamento delle imposte, dichiarazione fraudolenta, estorsione ed usura.