Uno è riuscito a svignarsela, un altro - un minore- è finito in ospedale ed è stato denunciato, mentre il terzo è stato arrestato per una ipotesi di detenzione ai fini di spaccio di 300 grammi di hashish. L'hanno contestata i carabinieri del Nucleo radiomobile della locale Compagnia un 19enne, di Benevento, ora ai domiciliari.
Secondo una prima ricostruzione, l'indagato, a quanto pare già perquisito, al pari di altri, con esiti negativi nel pomeriggio, quando era stato fermato nella zona dell'Università, è stato notato in serata con altri due giovani nella zona del viale dei Rettori, nelle vicinanze di un immobile disabitato al Largo Feoli.
L'intervento dei militari ha consentito di scovare, nascosti in un muro adiacente un portone, panetti e pezzi di hashish - uno era nascosto negli indumenti intimi del 19enne - per un peso di circa 300 grammi. Alla vista dei carabinieri, uno dei giovani è scappato, il minore è invece caduto: nella sua abitazione ssono stati sequestrati, succesivamente, 3 grammi di marijuana e un tritaerba.
Il 19enne è invece stato bloccato e, su disposizione del sostituto procuratore Marilia Capitanio, sottoposto ai domiciliari. E' difeso dall'avvocato Gerardo Giorgione.
