"Strada non sicura", due sindaci rinviati a giudizio

Omissione in atti di ufficio: processo per Caputo e Michele

Benevento.  

Non avrebbero adottato i provvedimenti necessari a garantire la sicurezza pubblica su quel tratto di strada tra i due comuni. Una presunta condotta omissiva per la quale il gup Gelsomina Palmieri ha spedito a processo il sindaco di Fragneto Monforte Raffaele Caputo e il suo collega di Pesco Sannita, Antonio Michele.

Difesi, rispettivamente, dagli avvocati Luigi Diego Perifano e Vincenzo Sguera e Marcello D'Auria, i due primi cittadini sono stati chiamati in causa, per omissione in atti di ufficio, per fatti che vanno fino al dicembre 2017 e fanno riferimento alla strada intercomunale Rapinella. Un tratto che era stato teatro di un grave incidente stradale accaduto nel 2017, del quale aveva fatto le spese uno dei quattro cittadini che si sono costituiti parti civili con l'avvocato Roberto Prozzo, e di allagamenti che avevano danneggiato attività commerciali e abitazioni.

Un'arteria lungo la quale – sostiene la Procura – non sarebbero stata assicurata la sicurezza, per la mancanza di segnaletica e di opere di urbanizzazione. Questa mattina l'udienza preliminare e la discussione: il Pm ha insistito per il rinvio a giudizio, supportato dal legale di parte civile, mentre le difese hanno sollecitato il non luogo a procedere nei confronti dei due amministratori. Poi la decisione del giudice di disporre il processo: si aprirà il 16 giugno del prossimo anno.