Caso Cataudo-Provincia, può decidere solo giudice ordinario

Decisione Sezioni unite Cassazione: nessun potere giurisdizionale per Tar e Consiglio di Stato

caso cataudo provincia puo decidere solo giudice ordinario
Benevento.  

La novità – l'ennesima – è arrivata questa mattina, con la pubblicazione della decisione con la quale le Sezioni unite civili della Cassazione, alla quale aveva fatto ricorso, per la Provincia di Benevento, il professore Felice Laudadio, hanno ritenuto inesistente il potere giurisdizionale dei giudici amministrativi – Tar e Consiglio di Stato – nella vertenza tra la Rocca dei Rettori e il dottore Alfredo Cataudo.

La vicenda, arcinota, è quella della dichiarazione di decadenza di Cataudo dalla carica di presidente dell'Asea, scandita da pronunce favorevoli allo stesso Cataudo che la Cassazione considera radicalmente nulle. Perchè, in soldoni, si tratta di una situazione che doveva essere portata al vaglio solo del giudice ordinario, non di quello amministrativo.

“L'ordinanza delle Sezioni unite, la 1869, avrà una notevole incidenza sul processo penale”, spiega il professore Laudadio, che due settimane fa è stato ascoltato a Benevento, come legale della Provincia in tutto l'iter giudiziario, nel processo a carico di Franco Nardone, segretario generale della Provincia, accusato di abuso d'ufficio.

Un'imputazione contestata anche all'ex presidente Claudio Ricci, la cui posizione approderà invece dinanzi al Tribunale il prossimo 23 giugno.