Quattro anni e 2 mesi, quelli che aveva chiesto il pm Maria Gabriella Di Lauro. E' la condanna stabilita dal giudice Vincenzo Landolfi al termine del rito abbreviato a carico di Mario Parrella (avvocato Gerardo Giorgione), 31 anni, di Benevento, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'imputazione gli era stata contestata nel novembre dello scorso anno, quando la Squadra mobile lo aveva notato mentre si infilava in un immobile nella zona della Madonna delle Grazie.
La successiva perquisizione aveva consentito di rinvenire in una cantinola, contenuti in sacchetti di cellophane termosaldati, 107 grammi di cocaina poi risultata pura all''80% e 20 di marijuana.
Parrella era finito in carcere, dinanzi al gip aveva ammesso di aver sbagliato ad acquistare quella droga non solo per uso personale. Aveva ottenuto i domiciliari, la misura alla quale è stato fin qui sottoposto, ora sostituita con l'obbligo di dimora.
