Mettetevi comodi: ho consultato le stelle, vi dico chi vince

A proposito del ballottaggio

mettetevi comodi ho consultato le stelle vi dico chi vince
Benevento.  

Ormai è una guerra tra me e lei. La guardo per l'ennesima volta con l'aria di sfida, poi la sfrego ossessivamente. Niente da fare. Maledetta sfera di vetro, cosa ti ho fatto di male da spingerti a non aiutarmi? Perché non mi spifferi chi vincerà il ballottaggio tra Mastella e Perifano? Sono giorni che ti imploro di farlo, ma tu resti impassibile di fronte alle mie richieste.

Sei a dir poco ingenerosa, hai già dimenticato la cura con la quale ti lucido e conservo gelosamente? E allora, perché ti ostini a non volermi rivelare, in anteprima mondiale, quale sarà il risultato? Sei davvero cattiva, sfera di vetro. Se solo ti sforzassi un attimo, potresti farmi conquistare la ribalta.

Pensa per un attimo a come si contrarrebbero in una smorfia di feroce invidia i volti dei cosiddetti politologi a rimorchio che affollano il mondo dell'informazione locale, immagina per un secondo le reazioni che un simile annuncio scatenerebbe mentre le urne sono ancora aperte, i lai che si alzerebbero verso il cielo, i termini che verrebbero spesi nei miei confronti per bollare l'iniziativa.

Prezzolato e venduto sarebbero i più ricorrenti e carini, ma vuoi mettere il piacere stratosferico di poter finalmente soddisfare la domanda che mi è stata ripetutamente rivolta- Chi vince, chi vince?-, avanzata sul presupposto che “i giornalisti sanno sempre tutto”. I giornalisti, non il sottoscritto che cerca e racconta fatti che diventano notizia se hanno il crisma dell'interesse pubblico. Un altro lavoro, insomma, per il quale non disdegno, senza vergognarmene, di ricorrere a 'metodi non convenzionali'.

Consulto frequentemente maghi e fattucchiere, compulso i tarocchi e l'oroscopo, mi affido alla scaramanzia, le provo davvero tutte, insomma, per cercare di 'acchiappare' qualcosa che meriti la pubblicazione. Sapendo che poi sarà copincollata e addirittura commentata, pensate un po', da coloro che non sanno niente (o sanno molto, molto meno) rispetto a chi certe cose le ha scritte.

Viene da ridere a crepapelle, è vero, ma cosa volete che conti una ineffabilità che al massimo è autoreferenziale? Adesso è più chiaro perché cerco disperatamente, stramaledetta sfera di vetro, di strapparti un dato? Dai, che ti costa fornirmelo? Rispondi, ti prego, illuminami e non startene ferma ed immobile a compiatirmi.

Ecco un riflesso, forse ho finalmente capito: non parli perché hai paura che, passata la sbornia elettorale, continui a sfruculiarti con altre pretese. Del tipo: di grazia, dammi i sei numeri che mi permettano di sbancare il Superenalotto. Sfera di vetro, che tu sia maledetta per sempre.