Valerio morto a 27 anni in auto, confermata in appello la condanna dell'amico

Incidente dell'aprile del 2015, 2 anni e 9 mesi a Fabrizio Boffa, 39 anni

valerio morto a 27 anni in auto confermata in appello la condanna dell amico
Benevento.  

Confermata dalla Corte di appello la condanna a 2 anni e 9 mesi decisa il 10 luglio dello scorso anno dal giudice del Tribunale di Avellino, D'Argenio, per Fabrizio Boffa, 39 anni, residente a Pietrelcina, chiamato in causa dalle indagini sull'incidente che la sera del 7 aprile del 2015 era costato la vita a Valerio Castiello, 27 anni, di Benevento, studente della facoltà di Economia.

Come si ricorderà, l'allora 38enne era stato riconosciuto responsabile di omicidio colposo, ma era stato assolto, perchè il fatto non sussiste, dall'accusa di guida in stato di ebbrezza e sotto l'effetto di sostanze psicotrope. Per Boffa, difeso dall'avvocato Maurizio Paniz, la conferma anche del risarcimeno dei danni, da liquidarsi in separata sede, in favore della parti civili: il papà di Valerio, uno zio ed il nonno, assistiti dagli avvocati Antonella Francesca, Rita Tretola e Massimiliano Cornacchione. Estromessa invece in secondo grado l'associazione nazionale 'Vittime della strada' con l'avvocato Emilio Perfetti.

Il dramma si era consumato a Cervinara, lungo un tratto della variante Paolisi - Pianodardine diventato il teatro dello scontro tra la Fiat Punto condotta da Fabrizio Boffa, al cui fianco sedeva la vittima, ed una Renault Scenic che procedeva in senso opposto. I due giovani stavano rientrando da Napoli, dove Valerio aveva fatto visita alla madre, ricoverata. L'impatto non gli aveva dato scampo, inutili i soccorsi del 118.