Incendio Airola, avviate le operazioni nei seminterrati invasi dal fumo

Acqua e schiuma nebulizzata a pressione per la messa in sicurezza dei depositi. Nasce un comitato

incendio airola avviate le operazioni nei seminterrati invasi dal fumo
Benevento.  

Prima un'ispezione attraverso una rapida e breve apertura delle porte dei seminterrati, poi l'avvio delle operazioni con getti di schiuma ad alta pressione per raffreddare l'esteso magazzino e per spegnere eventuali focolai che in questi giorni come si dice in gergo 'covavano' all'interno dei bancali di materiale plastico soffocati però dalla mancanza di ossigeno. Da stamani, invece, presso la Sapa di Airola, che una settimana fa è stata devastata da un maxi incendio che ha interessato anche lo stabilimento di logistica annesso, sono entrati in azione i motoventilatori dei vigili del fuoco grazie ai quali si cerca ora di liberare i locali – sono estesi per miglia di metri quadrati – dal fumo denso e acre che si è sviluppato proprio a causa del surriscaldamento e dell'altissima temperatura raggiunta all'interno degli stabilimenti percorsi dal fuoco. Operazione che è stata possibile avviare solo qualche ora fa per scongiurare il pericolo che all'interno dei magazzini, ben sigillati, si potesse scatenare un altro incendio alimentato dall'ossigeno, ovvero il comburente, che sarebbe entrato dall'apertura. Per ora, invece, le operazioni dei vigili del fuoco proseguono per fortuna senza intoppi e si spera che presto i locali possano essere liberati dal fumo e da eventuali focolai e dai materiali che via via vengono raffreddati e messi in sicurezza. Questo il motivo per il quale durante la giornata si nota spesso ancora del fumo innalzarsi dal sito.

Sul fronte dei dati, ieri l'Arpac non ha fornito il solito resoconto con l'analisi dei risultati restituiti dalle centraline fisse e mobili installate ad Airola. Avviato anche il prelievo di campioni di terra per stabilire l'eventuale grado di inquinamento prodotto dalla combustione dei polimeri di plastica e che potrebbe aver interessato il suolo.

Intanto ad Airola si è costituito il comitato Salute & Ambiente Airola e Valle Caudina a seguito dell’evento che ha colpito la comunità di Airola esattamente una settimana fa. Cittadini che chiedono di conoscere dati sull'inquinamento, strategie messe in campo dai vari enti ed istituzioni e anche sulle modalità attraverso le quali si procederà alla bonifica del sito interessato.