Rimesso in libertà dal gip Pietro Vinetti, con l'obbligo di dimora a Benevento ed il divieto di uscire di casa tra le 20 e le 7, Marco Chiariello, il 24enne che lo scorso 6 gennaio era finito agli arresti domiciliari per l'ipotesi di reato di lesioni personali con l’aggravante di aver commesso il fatto per finalità di discriminazione ed odio razziale.
La misura meno afflittiva – la stessa alla quale si trovava già per un'altra vicenda -, adottata su richiesta dell'avvocato Massimiliano Cornacchione, è stata adottata dopo l'interrogatorio di garanzia del giovane, chiamato in causa dalle indagini dei carabinieri sull'aggressione della quale tra il 12 ed il 13 maggio delo scorso anno erano rimasti vittime in piazza Piano di Corte quattro studenti cinesi del Conservatorio.
