Usura? Devo ritirare un piumone, qui li lavano meglio che da altre parti

Benevento. Obbligo dimora per un 59enne di S. Felice a Cancello, il terzo arrestato in tre giorni

usura devo ritirare un piumone qui li lavano meglio che da altre parti
Benevento.  

Quando era stato fermato, mercoledì sera, all'uscita da quella attività commerciale, aveva provato a giustificare la sua presenza a Montesarchio con la necessità di dover ritirare un piumone, perchè qui – aveva sostenuto – li lavano meglio che da qualsiasi altra parte.

Un capo di cui non era stato trovato in possesso, a differenza di 200 euro, in banconote segnate, che gli erano costati l'arresto per una ipotesi di usura ai danni del proprietario del locale. A bloccare Angelo D. A., 59 anni, di San Felice a Cancello, erano stati i carabinieri della Compagnia di Montesarchio e i finanzieri della sezione di pg presso la Procura, che lo avevano sottoposto ai domiciliari su disposizione del pm Giulio Barbato.

Assistito dall'avvocato Orlando Sgambati, l'indagato si è avvalso della facoltà di non rispondere, durante l'udienza di convalida, al gip Vincenzo Landolfi, che questa mattina lo ha rimesso in libertà con l'obbligo di dimora a San Felice a Cancello.

Come anticipato da Ottopagine, quello del 59enne era stato il terzo arresto operato nel giro di 72 ore:, preceduto da quelli di un 57enne imprenditore di Montesarchio e di un 50enne di Rotondi che, assistiti dagli avvocati Claudio Barbato e Giovanna Coppola, sono da ieri, rispettivamente, al divieto di dimora e all'obbligo di firma.