Aveva sparato per tener lontani i corvi dal suo campo coltivato a mais; la forestale aveva sentito il rumore del colpo di arma da fuoco e gli aveva sequestrato un fucile ed una cartucciera.
Per un agricoltore di Apice le ipotesi di reato di porto e detenzione illegale di arma e di violazione del divieto di caccia. E un provvedimento, il sequestro, confermato dal Riesame di Benevento. Una situazione ribaltata dalla Cassazione, che ha annullato senza rinvio il sequestro, evidenziando la mancata valutazione, da parte del Tribunale sannita, degli elementi addotti dalle indagini difensive dell'avvocato Vittorio Fucci.
Elementi che nel giudizio dovevano essere presi in esame allo stesso modo di quelli della polizia giudiziaria e della Procura, secondo un principio di parità tra accusa e difesa.
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