La vicina lancia onde nella nostra casa: la pressione sale e tutto va in tilt

"Stalking", divieto di dimora a Castelvenere per marito, moglie e figlio

la vicina lancia onde nella nostra casa la pressione sale e tutto va in tilt
Benevento.  

E' una storia che ha dell'incredibile, già approdata al vaglio del giudice dell'udienza preliminare Salvatore Perrotta, che si è riservato la decisione sulla richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla Procura nei confronti di marito, moglie e figlio, originari di Sant'Agata dei Goti, per i quali nel frattempo è stato disposto il divieto di dimora a Castelvenere per stalking ai danni di una vicina di casa.

Le indagini

Dalle indagini condotte dagli agenti del Commissariato di Telese Terme sarebbe emerso che i componenti il nucleo familiare, fin dal trasferimento in una villetta adiacente a quella della parte offesa, assistita dall'avvocato Lucia Sagnella, avrebbero accusato la vicina, il figlio ed il compagno della donna, nel frattempo deceduto, di “lanciare” frequenze e onde elettromagnetiche all’interno della loro abitazione, provocando il malfunzionamento di tutti i dispositivi elettronici e l’innalzamento della pressione sanguigna.

Quell'impianto di allarme

Frequenti nel corso della notte le urla e le frasi intimidatrici, poi, dal luglio 2024, contro il muro della casa della malcapitata sarebbero state scagliate pietre, bucce di frutta e pomodori. Comportamenti che sarebbero scattati nel momento dell'attivazione, segnalata dall'accensione di una luce rossa, dell'impianto di allarme, indicato come la fonte della propagazione delle onde lamentata dai tre indagati.