Era accusato di estorsione aggravata alla madre, ma è stato assolto dal Tribunale. E' la sentenza pronunciata per un 48enne di Arpaia, chiamato in causa per un episodio che risaliva all'11 agosto 2024.
Secondo gli inquirenti, dopo avere chiesto, urlando, la somma di 40 euro alla mamma, che gliel'aveva rifiutata, l'avrebbe strattonata. In soccorso della malcapitata era intervenuto il cugino dell'imputato, a sua volta colpito con una chiave a croce. L'allora 47enne era stato disarmato da alcuni passanti, ma era riuscito, prima di allontanarsi, a strappare dalle mani della madre una banconota da 20 euro.
Oggi il processo - è stato celebrato nonostante l'astensione dei penalisti perchè il 48enne, difeso dagli avvocati Vittorio Fucci e Mirko Palillo, era detenuto-, concluso con l'assoluzione e il ritorno in libertà.
