Un tunisino ed un egiziano sono stati arrestati dai carabinieri della Stazione di Pesco Sannita in flagranza per furto ai danni di un noto esercizio commerciale di una galleria commerciale del capoluogo. Protagonisti due diciannovenni di origine nordafricana, residenti nella provincia di Benevento, sorpresi a rubare capi d’abbigliamento griffati all’interno di un negozio sportivo.
I fatti
Erano da poco passate le 19 quando i due giovani – uno di origine egiziana, l’altro tunisino, quest’ultimo già noto alle Forze dell’Ordine- avevano iniziato ad aggirarsi tra gli scaffali del negozio. Approfittando della confusione pomeridiana hanno sottratto diverse felpe, magliette e pantaloncini per un valore complessivo di circa 300 euro. Successivamente hanno cercato di eludere i sistemi di sicurezza con l’utilizzo di una tenaglia, con la quale avevano rimosso parte dei dispositivi antitaccheggio.
Nonostante il tentativo è scattato il sistema sonoro di allarme. I due sono stati quindi fermati dagli addetti alla alla sicurezza che hanno allertato il 112.
Giunti sul posto i militari hanno bloccato immediatamente i due ai quali sono stati sequestrati i capi di abbigliamento e le cesoie. Ad entrambi sono stati concessi i domiciliari. Questa mattina la direttissima dinanzi al giudice Fallarino, aperta dalla convalida dell'arresto, al termine della quale ai due indagati, difesi dall'avvocato Mario Villani, sono stati revocati i domiciliari. Sono tornati in libertà, dunque, attesi dal processo che inizierà il 14 novembre.
