Custodia cautelare ai domiciliari per uno, obbligo di firma per l'altro. Dopo gli interrogatori preventivi del 3 luglio, sono queste le misure, eseguite dai carabinieri, disposte dal gip Loredana Camerlengo, rispettivamente, per Antonio B., 38 anni – per lui il pm Giulio Barbato aveva chiesto il carcere -, e Michel Guido G., 34 anni, di Benevento.
Si tratta delle due persone tirate in ballo dalle indagini su una serie di furti, anche tentati, messi a segno tra marzo e dicembre 2024. Al 38enne vengono contestati tre furti compiuti e due tentati, ed altri due in concorso con il 34enne. L'elenco si apre con l'assalto fallito per l'intervento della polizia, a marzo, ad un negozio per animali in via Napoli, nel quale il 38enne, volto coperto da uno scaldacollo, avrebbe voluto introdursi dopo aver scardinato con un piccone una grata di ferro.
Da Benevento a San Giorgio del Sannio, dove lo stesso uomo – viso nascosto da cappellino e un indumento – sarebbe penetrato in un bar, trafugando circa 100 euro, comprese le mance. Siamo all'11 luglio, nello stesso giorno l'identica sorte era toccata da un negozio di cui avrebbe danneggiato una porta ed una finestra con l'obiettivo di accedervi. Si torna in città, dove tra giugno e dicembre due incursioni vengono registrate in un locale di via Avellino e nell'Università in via La Vipera: nel primo caso rubati i soldi della gettoniera di due distributori automatici, nell'altro, invece, mani vuote per l'arrivo di due dipendenti.
Al 34enne, come detto in concorso, vengono addebitati due episodi accaduti il 18 agosto, dei quali avevano fatto le spese i titolari di un bar a San Giorgio del Sannio e di un forno a Benevento. Bottino complessivo: poche decine di euro. Il 38enne, che negli scorsi giorni aveva ottenuto la revoca dell'obbligo di firma per un'altra vicenda, è difeso dall'avvocato Fabio Ficedolo, il 34enne dall'avvocato Claudio Fusco.
