Primavera, il Benevento vince col Palermo in nove: gli highlights del match

Secondo successo consecutivo per la formazione allenata da De Angelis

Benevento.  

Benevento-Palermo 2-1

Benevento: Suppa, Kwete, Nonga, Del Gaudio, Squillante, Formicola, Manuzzi, Scalici, Soprano (15'st Miranda), Giugliano (33'st Cerbone), Milucci (15'st Scarpitella). A disp.: Mandato, Catiello, Porta, Cerulo, Martello, Palmieri, D'Ambrosio, Paolini, Battista. All.: De Angelis

Palermo: Balaguss, Nicolosi, Terranova (1'st Brancato), Di Gregorio, Hulidov (1'st Tarantino)(30'st Cracchiolo), Occhione, Avena, Grippa (19'st Ribaudo), Di Mitri, Brutto, Caruso (35'st Dell'Orzo). A disp.: Pizzuto, Federico, Galletti, Gambino. All.: Del Grosso 

Arbitro: Velocci di Frosinone. Assistenti: Ciufoli di Albano Laziale e Fiore di Roma 1

Marcatori: 29'pt e 45'pt Giugliano, 42'st Di Mitri 

Note: Espulsi Kwete all'11'st e 36'st Miranda 

Seconda vittoria consecutiva per il Benevento che all'Avellola batte il Palermo al termine di un incontro molto combattuto e dagli animi tesi, con i giallorossi che hanno chiuso in nove uomini anche a causa di una gestione poco serena della terna arbitrale. Nel primo tempo, le squadre si affrontano a viso aperto. Il Benevento si fa vedere con Giugliano che spedisce alto. Il Palermo risponde con Di Mitri che trova la respinta di Suppa. I siciliani vanno vicini al vantaggio con Occhione che da pochi passi spedisce incredibilmente alto. Il vantaggio del Benevento arriva al 29' e porta la firma di Giugliano che su calcio di punizione non lascia scampo a Balaguss per il gol dell'1-0. Gli ospiti provano a reagire con Di Gregorio che trova la facile parata di Suppa. Il raddoppio sannita non tarda ad arrivare e viene messo a segno nuovamente da Giugliano che al 45' sigla la marcatura del 2-0. 

Nella ripresa, succede di tutto. Il Palermo si rende pericoloso con Di Mitri che trova nuovamente la respinta di Suppa. Dopo undici minuti dal fischio d'inizio, il Benevento si trova in dieci a causa dell'espulsione di Kwete per eccessive proteste. Nonostante l'inferiorità numerica, i giallorossi vanno vicini al tris con Miranda, ma la sua partita dura poco, visto che al 36' viene espulso dall'arbitro per un fallo commesso all'altezza del centrocampo. Il Benevento resta in nove e difende con le unghie e con i denti il vantaggio. Il Palermo accorcia le distanze al 42' con Di Mitri e nel finale Suppa salva tutto con un grande intervento su Nicolosi. Termina 2-1, con il Benevento che festeggia la seconda vittoria consecutiva, strappata con grinta e carattere.