Non sapevo del panetto di hashish in cantina, eredità di un sequestro di anni fa

Benevento. Così Vincenzo Pagnozzi, arrestato dai carabinieri, al Gip: ora obbligo di firma

non sapevo del panetto di hashish in cantina eredita di un sequestro di anni fa
Benevento.  

Ha sostenuto che quel panetto di hashish era lì da tempo. Eredità lasciata a sua insaputa da un precedente sequestro risalente a qualche anno. Assistito dall'avvocato Pierluigi Pugliese, ha risposto così al gip Salvatore Perrotta, durante l'udienza di convalida, Vincenzo Pagnozzi, il 46enne di Benevento arrestato dai carabinieri.

I militari avevano proceduto ad una perquisizione, rinvenendo la droga in una scatola sistemata nella cantina dell'abitazione. Da qui l'arresto di Pagnozzi e la sua sottoposizione ai domiciliari su disposizione della Procura. Nel pomeriggio (aggiornamento ore 16.23) il giudice lo ha rimesso in libertà con l'obbligo di firma.