Puzza al Rione Ferrovia, effettuati decine di campionamenti: si attende esito

Oggi l'Arpac ha esteso zona d'interessa ed ha effettuato i prelievi. Cittadini attendono risposte

puzza al rione ferrovia effettuati decine di campionamenti si attende esito
Benevento.  

Cosa abbia provocato la diffusione del fetore pungente nella serata di ieri al rione Ferrovia di Benevento resta ancora un mistero. Nella giornata di oggi sono stati effettuati dei campionamenti dai tombini fognari dove ieri sera la strumentazione dei vigili del fuoco segnalava qualche sostanza anomala di cui però non si è riusciti, allo stato, a determinare l'origine.

Ad oggi le uniche certezze sono: le tante chiamate dei cittadini a Vigili del fuoco e Carabinieri per segnalate la puzza, a tratti pungente, l'arrivo nella zona di più squadre dei vigili del fuoco con particolare strumentazione - presenti anche con gli specialisti, arrivati da Napoli, del Nucleo Nbcr (VIDEO) - la preoccupazione dei residenti che ora vogliono sapere, capire e l'arrivo di un'ambulanza e dell'auto medica lungo il viale Principe di Napoli per soccorrere una persona che in quel momento si era sentita male.

Una vicenda in continua evoluzione affinchè si faccia chiarezza su cosa sia accaduto all'interno delle fogne della zona Ferrovia. Lo chiedono a gran voce i residenti preoccupati per l'accaduto.

Questa mattina l'Arpac ha effettuato i campionamenti non solo lungo il viale Principe di Napoli e traverse limitrofe ma la cosiddetta 'zona d'interesse' è stata allargata anche oltre con prelievi specifici che saranno ora analizzati per fare chiarezza e cercare di identificare la fonte di quegli odori nauseabondi. In un caso, nella zona di via Valfortore rilevati ancora odori di idrocarburi. Tecnici Arpac con i carabinieri e personale Gesesa hanno ripercorso le zone dove la scorsa notte i Vigili del Fuoco avevano rilevato le anomalie strumentali.

Sopralluogo anche dell'assessore all'Ambiente del Comune di Benevento, Alessandro Rosa che assicura: “Stiamo effettuando tutti i rilievi. Nulla viene tralasciato e speriamo che presto si capisca l'origine del problema. Come Comune ci siamo attivati non appena nella serata di ieri ci è arrivata la comunicazione con l'immediato invio della Polizia Locale. Un grazie alla Gesesa che fino a notte inoltrata ed anche questa mattina ha collaborato con vigili del fuoco, carabinieri ed Arpac per l'apertura dei tombini e le delucidazioni in merito alla rete fognaria ed un grazie ovviamente - conclude Rosa - ai Vigili del Fuoco, Carabinieri e Polizia Locale per il lavoro che stanno svolgendo”.