"La poetica della pancia", ecco il saggio di Massaro

Un interessante libro dedicato alla cucina ed alla letteratura

Benevento.  

“La poetica della pancia” è il titolo del libro scritto da Costantino Massaro, docente di Italiano, Latino e Greco presso il Liceo Classico "Lombardi" di Airola. Un saggio dedicato alla cucina ed alla letteratura con prefazione della professoressa Puliga e postfazione del professore D'Episcopo. Massaro racconta alcuni grandi scrittori italiani dell'Otto - Novecento (Leopardi, Pavese, Montale ecc.), e si serve del cibo come chiave di lettura.

“Ed ecco, allora, - si legge dalle note che accompagno il saggio - tante preziose curiosità: dalla poesia Contro la minestra di un Leopardi bambino, che sarebbe poi diventato un uomo capace di apprezzare i piaceri del buon cibo (altro che pessimista!), ai versi bizzarri di Montale redatti velocemente poco prima del cenone di fine anno; dal demostenico discorso contro la polpetta di un D’Annunzio ancora collegiale alle icastiche e gustose metafore culinarie del malinconico Gattopardo, fino alla carnale voracità dell’Angiolina di un sorprendente Svevo, passando attraverso il cibo ed i falò di un Pavese insolito e nascosto...”

Costantino Massaro è nato a Benevento nel 1971 ed insegna lettere classiche al liceo da quasi vent’anni. Scrive poesie, che non fa leggere a nessuno, ed articoli di critica letteraria. Ha fondato un’associazione culturale, Il cantiere delle Muse: luogo aperto di ozio creativo, attraverso la quale prova a difendere l’arte e la ‘necessaria inutilità’ dei classici. È un ‘no social’ convinto; non ha mai fatto rafting e non ha neppure un tatuaggio. Con i propri alunni ha creato un sito, www.olc.it (Organizzazione per la Liberazione del Congiuntivo), dedicato alla lingua ed alla cultura italiane e non solo. Il suo luogo d’elezione, dopo gli occhi delle sue bimbe, è Mont St. Michel, in Normandia. È appassionato di ‘filologia’ gastronomica, oltre che fanatico di calcio e di grammatica. Questo saggio colma un vuoto. Anzi due...