"Chiedetemi perchè questo premio mi fa felice... perché non è un premio alla memoria".
Verve intatta, arricchita dalle 88 primavere che compirà il prossimo 24 giugno. Spirito indomito, ironia immancabile ma anche emozione, partecipazione e intensità.
A Renzo Arbore è stata conferita la Laurea Accademica Honoris Causa di secondo livello nella Classe di Popular Music – indirizzo Songwriting (Pop/Rock).
La cerimonia, oggi pomeriggio al Teatro Comunale di Benevento, promossa dal Conservatorio Nicola Sala, unico istituto in Italia che ha dedicato alla Canzone Classica Napoletana un corso di studi, guidato dal maestro Luigi Ottaiano.
Cerimonia al Teatro Comunale con ospite a sorpresa
Attraverso sette brani è stato ripercorso un repertorio fortemente identitario concluso con uno dei brani 'preferiti' dall'artista pugliese " Che t'aggia dí".
E poi il racconto della carriera, la nascita delle canzoni, aneddoti di vita e momenti divertenti, in particolare legati alla figura di Luciano De Crescenzo.
Una cerimonia accompagnata da momenti musicali e testimonianze istituzionali, a partire da quella del sindaco Clemente Mastella che ha ricordato l'amicizia che li lega da tempo. Poi l'intervento del direttore del Conservatorio Giuseppe Ilario e il conferimento dell'alloro. Immancabile un'ospite a sorpresa per il gran finale. Sul palco Rosaria Troisi, la sorella dell'indimenticato Massimo.
Motivazione per il conferimento della Laurea Honoris Causa al M° Renzo Arbore
Ai sensi dell’art. 1 del D.M. n. 123 del 30 aprile 2009, su deliberazione unanime del Consiglio Accademico del Conservatorio di Musica “Nicola Sala” di Benevento, viene conferita al Maestro Renzo Arbore la Laurea Accademica Honoris Causa di secondo livello nella Classe di Popular Music – indirizzo Songwriting (Pop/Rock), in riconoscimento degli straordinari meriti artistici e culturali maturati in oltre sei decenni di attività e per l’eccezionale contributo offerto allo sviluppo, alla valorizzazione e alla diffusione della musica popolare d’autore italiana. Il Maestro Arbore si è distinto per aver saputo fondere, con originale creatività e profonda consapevolezza culturale, i linguaggi della canzone d’autore, della musica jazz, della tradizione partenopea e della comunicazione radio-televisiva, divenendo figura di riferimento nel panorama musicale nazionale e internazionale. La Sua opera, in piena coerenza con le finalità istituzionali del sistema AFAM definite all’art. 2 della Legge n. 508/1999, ha contribuito in modo determinante al progresso dell’arte e della cultura musicale, promuovendo una visione colta e insieme accessibile della popular music, capace di valorizzare la figura del songwriter come autore e interprete consapevole, innovatore e custode di memoria. La produzione del M° Arbore si distingue per la capacità di innestare nel tessuto della popular music elementi di sperimentazione linguistica, ironia colta, profondità espressiva e contaminazione stilistica, aprendo nuovi orizzonti alla creatività compositiva e avvicinando vasti pubblici, anche giovanili, al patrimonio sonoro italiano. Per la Sua altissima statura di musicista, autore e divulgatore, per l’esemplarità del percorso umano e artistico, e per l’efficace attività di ambasciatore della cultura musicale italiana nel mondo, il Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento riconosce al M° Renzo Arbore un contributo assolutamente meritorio ai sensi del D.M. 123/2009, che giustifica a pieno titolo il conferimento del massimo riconoscimento accademico previsto dall’ordinamento vigente.